E’ da 4 anni che l’impiantino hi-fi mp3 della nostra L nera funziona a dovere. La prima versione aveva il cavetto con lo spinotto da cuffie dentro al portacenere, l’amplificatore si accendeva con un contattino elettrico all’apertura del portacenere, il volume ed i toni si regolavano dal lettore mp3, l’alimentazione dell’amplificatore era presa dalla batteria, quella dell’mp3 anche, tramite il suo caricabatterie da auto. Le casse erano 4 coppie, due in portiera e 2 in un pannellino autocostruito sopra al sedile dietro, a filo dello schienale. Niente male come ascolto ma c’erano dei limiti e dei problemini quindi si è passatisubito alla versione 2,0 e poi alla 3,0 ormai definitiva; il tutto è ad “invisibilità totale”
Mi tengo i “segreti” della 3.0 ma scrivo alcuni consigli:
1)Con ampli sotto i 100wrms totali si puo’ lasciare l’impianto elettrico originale ed avere comunque qualche ora di ascolto a palla ad auto spenta senza dover poi partire a spinta.
2)Non serve scollegare l’alimentazione principale dell’ampli dalla batteria perchè quasi tutti gli ampli degni di tale nome hanno il filo di accensione e basta interrompere quello.
3) Se la batteria del vostro mp3 non dura abbastanza ,evitate il caricabatterie da auto ( tira dentro una marea di disturbi a motore acceso) oppure collegatelo ad una piccola batteria ausiliaria staccata dall’impianto elettrico.
4)Il cavetto con lo spinotto che collega MP3 ed ampli deve essere ben schermato (pochi lo sono) ed il piu corto possibile.Da solo puo’ fare la differenza tra un buon sistema ed uno scadente.
Per adesso basta o vi annoiero’ di sicuro.Comunque , per chi volesse qualche altra dritta, non mi tiro indietro. Luca (il papà di davide93)