La 500 è l’auto dei sogni, c’è poco da fare: fece sognare chi, alla fine degli anni ’50, sperava di motorizzarsi e fa sognare ancora oggi gli appassionati che la conservano da una vita o la scelgono per mettersi in garage una vera icona.
Al “Dante Giacosa” di Garlenda è però giunto Shaun, inglese di Stroud, che sognava letteralmente di salire a bordo di un cinquino da quando ne rimase affascinato in occasione della sua prima visita in Italia, a Milano, nel 2000. Così, quando il suo amico Riccardo ci ha chiesto se fosse possibile esaudire questo desiderio, è scattata la “modalità sorpresa”! Contattato il socio Marco Pastorelli, che ha dato la sua disponibilità , è stato prontamente organizzato l’incontro con la mitica bicilindrica: Shaun si è sentito al settimo cielo… e il tutto è stato immortalato dalle doverose foto ricordo.
Quando si dice che oggi per far apprezzare luoghi e siti di cultura occorre puntare all’aspetto esperienziale… be’, il Museo della 500 si è rivelato all’avanguardia!