Rispondo non da esperto ma da appassionato:
La vite spezzata che si vede nella foto, così tranciata di netto, fa presupporre che si tratti di un articolo di bassa prestazione.
quel dato, in genere, lo si legge dai numeri impressi sulla testa esagonale.
Generalmente il tipo più diffuso sono gli “8.8”, e per i cerchioni 500 vanno benissimo. Se hai la possibilità, controlla se riesci ad identificare una qualche sigla impressa sulla testa.
Non si trattava comunque di viti originali, quelle di 1° equipaggiamento sono specifiche, hanno la testa leggermente più alta e sono leggermente “lavorate” al tornio; non presentano la classica sigla identificativa della Casa madre.
Il modello conico che tu menzioni, sarà sicuramente riferito ai cerchi 500R – 126 I° serie (190mm), quando predisposti, alcuni tipi erano stampati “piatti” come gli originali 500, quindi se hai il cerchio Borrani non vanno bene.
Per la coppia di serraggio, si, è vero che sarebbe opportuno utilizzare una dinamometrica, ma anche un buon serraggio manuale può andare bene, con una o più verifiche a breve tempo, in attesa di controllo strumentale.. (specialmente se ci si trova a cambiare la ruota per strada).
Nel tuo caso, potresti aver anche esagerato col serraggio causando il collasso del pezzo, ma mi sento di escludere allora che si tratti di un bullone idoneo, ritengo che avrebbe ceduto prima la filettatura femmina del tamburo, ed in ogni caso non saresti riuscito ad estrarre la parte filettata della vite integra come si vede dalla foto.
Notavo anche che la lunghezza del componente.. posso essere ingannato dalla foto, ma a me sembra più lunga del normale:
Se è vero che il Borrani si monta coi bulloni originali, ed accertato l’eccessiva lunghezza delle tue, altra ipotesi in merito alla rottura poterebbe essere il raggiungimento del fondo corsa del filetto prima che il cerchio sia stretto al freno, uno sforzo energico con la chiave (o peggio con un utensile ad aria) e la testa si stacca..
Verifica le corrette dimensioni della vite.
E’ giusto ricordare che non sempre le viti ruota devono essere troppo resistenti; sulle Alfa-Romeo per esempio, sui modelli anni ’60 i bulloni ruota erano in bronzo.. in questo modo, in caso di eccessivo momento applicato alla vite, veniva salvaguardato il mozzo ruota.