Homepage Four › Forum › Forum 500 Club Italia › Discussioni sulla 500 › Legislazione e Assicurazioni › E la revisione?
Salve amici,
Volevo sapere da voi in modo preciso, sopratutto da chi ci è già passato, come comportarmi riguardo la revisione della 500 dopo un restauro e ripristino della sua originalità .
Il dubbio è nato dopo aver letto l’articolo di Giuliani della rubrica “Sporchiamoci le mani” di 4 Piccole Ruote Marzo-Aprile 2016 sulla domanda “luminosità dei fanali”.
Mi spiego meglio: mettiamo che io abbia finito il restauro della mia 500, tutto riportato all’originalità , fanali compresi, ipoteticamente tutto a “norma” secondo la richiesta di totale originalità ASI.
I fanali posteriori, essendo una N prima serie, hanno le plastiche interamente rosse (indicatori di direzione compresi), gli indicatori di direzione anteriori hanno la luce bianca e non arancione, essendo stati rimossi dopo il restauro anche gli indicatori in più (quelli “classici” tondi delle versioni successive) che, a suo tempo, per consentire alla macchina di essere a norma, erano stati aggiunti agli originali.
L’intensità dei fari non sarà certamente comparabile a quella delle auto moderne e suppongo quindi non sufficiente per passare la revisione.
La domanda è: cosa dovrei fare?
Alla revisione non frega nulla se la macchina è storica e ha anche il certificato ASI?
Anche se facessi prima l’omologazione ASI la revisione richiederebbe sempre gli stessi requisiti alla vettura?
Dovrei quindi montare altri fari, altri fanali solo per superare la revisione?
Oltre ai fanali anche altri elementi la revisione non ritiene adeguati sulle auto storiche?
Scusate per le tante domande, spero possiate aiutarmi! :dry:
E grazie in anticipo! 🙂
Ciao Andrea, io ho passato la revisione lunedi’ scorso alla mia 500 L del 1970.
Praticamente non esiste nessun problema per le auto che in motorizzazione risultano storiche.
Non serve ne’ certificato asi di storicita’,tantomeno che carta di identita’ Asi.
La tua auto in motorizzazione risultera’ gia auto storica tanto e’ vero che non paghi piu’ la tassa di proprieta’ e se hai fatto un passaggio di proprieta’, lo hai pagato con importo ridotto poiche’ la tua auto ha gia’ i requisiti ad essere classificata auto storica.
Pensa che la revisione oggi e’ diventato un esame completo per le auto ( non mancano nemmeno le foto )
ed il revisionatore guardando le cornici in acciaio cromato della targa anteriore e di quella posteriore, mi ha detto che queste erano accettate solo perche’ l’ auto era d’ epoca.
Sulle macchine normali, le cornici delle targhe devono essere completamente nere.
Per il resto tutto OK, daltronte sono ……..solo vecchie auto storiche. 😉 😉
Ti racconto la mia esperienza, qualche mese fa dovevo fare la revisione alla mia 500D, mi sono rivolto ad una prima officina autorizzata. Qui hanno iniziato a dirmi che le luci non avevano la luminosità corretta, che avrei dovuto montare le cinture di sicurezza che all’epoca l’auto non aveva e forse altro…
Alla fine mi sono rivolto ad un’altra officina il cui proprietario è appassionato di auto d’epoca e non ho avuto alcun problema. L’unico problema è stato il tempo, l’ho dovuta lasciare qualche giorno perchè l’auto non risultava registrata negli archivi elettronici o qualcosa di simile.
Alla fine revisione passata! 😉
Indubbiamente puoi restaurare la tua 500 come è uscita di fabbrica nel 1957.
Ora però sorge un dubbio: nel 1959 è cambiato il codice della strada per quel che riguarda la fanaleria, per cui oggi è facile vedere vetture nate prima di quella data, la cui fanaleria è stata integrata dai dispositivi oggi previsti (e mi riferisco in particolare ai dispositivi tipo le frecce), che spesso troviamo montati sotto i paraurti o comunque in posti poco invasivi.
Quindi il consiglio che mi sento di darti è sentire il Commissario Tecnico del tuo club e vedere quale sia la linea migliore da adottare per evitare spiacevoli inconvenienti in sede di revisione, oltre al fatto che ti eviti di rovinare l’auto inutilmente….
Quoto a pieno l’intervento di Andrea :like
Qui da me, conosco un proprietario di Fiat 500 Topolino A,
il quale nonostante la targa oro Asi, e altre targhe di merito rilasciate all’originalità dell’auto,
è stato costretto a forare i parafanghi anteriori per installare le lucciole laterali,
montando quelle delle nostre 500
in quanto l’unico dispositivo di direzione in equipaggiamento a quel veicolo,
erano quelle due alette che si estraevano dalla carrozzeria, per indi care l’intenzione di svolta a destra o a sinistra.
Credo che in molti si ricordino di questo sistema. :woohoo: :woohoo:
Io personalmente non lo trovo giusto il dover modificare le auto storiche per adeguarle al nuovo codice della strada. :whistle: :whistle:
[quote=”jonatan” post=262632]
Ciao Andrea, io ho passato la revisione lunedi’ scorso alla mia 500 L del 1970.
Praticamente non esiste nessun problema per le auto che in motorizzazione risultano storiche.
Non serve ne’ certificato asi di storicita’,tantomeno che carta di identita’ Asi……………. [/quote]
Ciao jonatan grazie per latua risposta, e complimenti per la tua Targa Oro!
Spero di arrivarci anche io piano piano… 😉
[quote=”Pietro_ne” post=262676]
Ti racconto la mia esperienza, qualche mese fa dovevo fare la revisione alla mia 500D, mi sono rivolto ad una prima officina autorizzata……..[/quote]
[quote=”Andrea.Effe1965″ post=262683]
Indubbiamente puoi restaurare la tua 500 come è uscita di fabbrica nel 1957.
Ora però sorge un dubbio: nel 1959 è cambiato il codice della strada per quel che riguarda la fanaleria, per cui oggi è facile vedere vetture nate prima di quella data, la cui fanaleria è stata integrata dai dispositivi oggi previsti……… [/quote]
[quote=”cb73″ post=262693]
Quoto a pieno l’intervento di Andrea :like
Qui da me, conosco un proprietario di Fiat 500 Topolino A,
il quale nonostante la targa oro Asi, e altre targhe di merito rilasciate all’originalità dell’auto,
è stato costretto a forare i parafanghi anteriori per installare le lucciole laterali,
montando quelle delle nostre 500 [/quote]
Deduco quindi che (come spesso succede purtroppo) non ci sia “una regola” in se, ma dipenda da chi ti fa la revisione… quasi una questione di fortuna insomma :woohoo:
Mi sembra assurdo che non ci siano delle norme precise a riguardo, e altrettanto assurdo che chi cura la propria auto storica seguendo il filone dell’originalità debba poi essere costretto a “rimaneggiare” l’auto ogni volta che deve affrontare una revisione… come dice Andrea.Effe1965 la mia preoccupazione non riguarda tanto la luminosità , ma il fatto che questo modello di 500 abbia la fanaleria ante riforma… non posso certamente aggiungere le lucciole, perchè prima del restauro erano già state aggiunte e andrebbero ad intaccare l’originalità della vettura! :blink: ma non vorrei essere costretto a smontare tutto ogni volta che è richiesta la revisione… mah, vedremo… sicuramente una volta che avrò percorso tutto l’iter (con successo) riferirò tutta la mia procedura in questo topic, in modo che chi ne avrà bisogno come me possa trovare quantomeno una “dritta”, nel frattempo proverò ad informarmi 🙂
In ogni caso, GRAZIE! 😆 😆
[quote=”drago500″ post=262780]Può interessare?
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwiStdr097HLAhVCkA8KHY8GA1QQFggcMAA&url=http%3A%2F%2Fwww.giornaledibrescia.it%2Fblog%2F4tempi-auto-e-moto-d-epoca%2Frevisioni-di-auto-e-moto-immatricolate-prima-del-1960-il-ministero-dei-trasporti-ci-risponde-1.782298&usg=AFQjCNGYeQdZXIVoZZ28YX8vs6mckKZopA&sig2=XYZdZOOEL-ejebY09LGnVQ
:)[/quote]
Grandissimo Drago 😉
Se ho capito bene quindi facendo parte di uno dei registri e avendo il certificato di interesse storico e collezionistico per un’auto costruita ante 1960 non dovrei avere problemi con la revisione giusto?
In questo caso dovrei fare prima l’omologazione ASI e successivamente la revisione 🙂
Dai uno sguardo anche qui.
http://www.500clubitalia.it/forum/36-legislazione-e-assicurazioni/243113-annotazione-veicolo-storico
contiene il D.M. 17.12.2009 e relativi allegati
😉
L’unico dubbio che mi rimane è se comunque il veicolo vada aggiornato con i dispositivi previsti dal CDS post-1959………………….
[quote=”Andrea.Effe1965″ post=262878]L’unico dubbio che mi rimane è se comunque il veicolo vada aggiornato con i dispositivi previsti dal CDS post-1959………………….[/quote]
Purtroppo….
Anche se, a dirla tutta, l’articolo segnalato da Drago (del 2011) aveva tratto conclusioni un po’ diverse…
Sottintende (da quel che ho capito io) che chi ha la certificazione di veicolo storico è esente, o, come dice, “agevolato” da quell’elenco messo tra parentesi comprendente, tra le altre cose, fari e sistemi di segnalazione.
Io non credo si possa derogare all’adeguamento….probabilmente le agevolazioni riguardano il tipo di test da condurre in sede di revisione (freni, fumi, luminosità fari ecc.)
Comunque il CT del tuo club di appartenenza potrà indirizzarti per il meglio….
Il CT dice (nello specifico per la mia N) che per le luci di posizione anteriori e i ripetitori laterali degli indicatori di direzione non ci sono mai stati problemi in sede di revisione periodica, mentre per i fanali posteriori occorre sostituire le plastiche interamente rosse con quelle che hanno la parte arancione per gli indicatori di direzione, che si trovano in commercio.
Se è solo questo non ci sono dunque problemi. 🙂 :laugh:
Questo è un negozio di prova — nessun ordine sarà preso in considerazione. Ignora