Buongiorno a tutti
Colgo l’occasione di questo mio secondo post per ripresentarmi, in quanto la mia iscrizione qui sul forum risale a 5 anni fà nello stesso periodo, l’ho seguito per un po come “spettatore”, ma adesso tante cose sono cambiate. Cmq mi chiamo Vincenzo ho 46 anni e sono della provincia di Catania , Elicotterista per professione e Detailer per passione Le mie prime esperienze in 500 risalgono alla mia infanzia ,sulla D trasformabile di papà, meccanico e grande estimatore della piccola “bratta” come la chiamava lui oggi non più fra di noi.
Con quella ho imparato anche a guidare, ma come tutte le vecchie auto di famiglia ci ha abbandonato anch’essa per essere sostituita all’epoca con un 127 .
Dieci anni fà mi si riaccende qualcosa nel cuore, vedo una L dal meccanico, bianca, che veniva usata tutti i giorni da una signora un pò anziana, diciamo che aveva l’aspetto vissuto ma ancora eseguiva il lavoro per cui era nata. me ne innamoro e vado alla ricerca di una 500 tutta mia, senza risultati. Poi circa cinque anni fà mi viene proposto di acquistare quella stessa L che vidi, era messa ancora peggio, la sua proprietaria in seguito ad un incidente e considerata l’età non la voleva più guidare. Di getto l’acquisto senza neanche guardarla bene, e la metto in garage. Tanti progetti nella mente, ma il mio lavoro da una parte , la famiglia con una bimba piccola da crescere e la mia passione di detailer , divenuta nel tempo un secondo lavoro me ne allontanano, e la povera cinquina continua ad invecchiare nel mio garage, abbandonata e sommersa da una montagna di roba che come lei , non serve più.
La svolta arriva con una amicizia inaspettata tra i genitori delle scuole di mia figlia, un coetaneo mio che ne ha ben 5 cinquecento, un Mercedes d’epoca , una Lancia Appia e cosi via… ci frequentiamo e scopro cosi tante cose sul mondo della 500 da andare a recuperare, insieme a lui, la mia in garage. era peggio di quanto mi immaginassi.. gomme a terra e ruote bloccate, polvere , ruggine… povera piccola e tutto per colpa mia.
La osserva bene il mio amico e comincia, la selleria non e originale ,mancano le bandelle sottoporta, e guardando il numero del telaio esclama …ed è stata pure costruita a Desio..bho esclamo io, lui di tutta corsa mi racconta in 2 ore tutta la storia della L.
Era dunque arrivato il suo momento, la tiro fuori dal garage , smonto ruote e tamburi, revisiono il gruppo frenante, la smonto tutta dento la pulisco e sanifico, rivernicio piccole parti come il volante e tutte le leve comprese quelle di avviamento, cambio tutti i tiranti compreso quello del cofano, batteria nuova, olio motore , lavaggio serbatoio e circuito di alimentazione, candele e punte nuove , vado per accendere e mi si apre il carburatore in due, pazzesco spezzato di netto, nulla non mi perdo d’animo e ne cerco un altro, riesco a trovarlo da uno che ancora li revisiona , un Weber 26 , lo monto al volo e la piccolina dopo 4 anni parte… avevo le lacrime agli occhi credetemi.
Via dal carrozziere a sistemare il bozzo anteriore, avevo promesso a me stesso che la carrozzeria , da buon detailer me la seri portata a lucido io.
Il carrozziere mi fa notare che e da sostituire il parabrezza e la guarnizione dello stesso, mi propone un lavoro economico, ma (sperando di farlo da me) desisto e me la porto a casa riparata davanti.
Da li la comincio a smonticchiare, revisiono il tachimetro, la scatola fusibili, tutti i contatti delle luci e metto lampadine nuove ovunque dato che non si accendeva quasi nulla, acquisto nuova una goggia illumina targa posteriore e il fregio anteriore in alluminio.
Con l’avvento della pandemia mi ritaglio del tempo per lei e comincio l’intervento di lucidatura a specchio , carteggio con rotorbitale con 1000 ed acqua tutta la carrozzeria, poi 1500 , 2000 e 3000 per passare a due step di rotativa e uno di rotorbitale di rifinitura, rivernicio la parte bassa del cruscotto e il vano anteriore, stesso discorso per i cerchioni a cui accoppio 4 coppe nuove di buona qualità.
Beauty farm anche per il motore con pulizia di tutta la struttura , e pulizia del centrifugatore dell’ olio.
Ultimo step è stato quello di assicurala e adesso me la godo, nella speranza di poterla utilizzare sempre più spesso.
Mi ha reso una grande gioia questa piccola 500, ed ancora ho in cantiere altri piccoli aggiustamenti, come la selleria nuova e le bandelle sotto porta che ancora mancano e anche una bella revisione alla scatola guida e alla balestra.

Vi allego qualche foto dalle più vecchie alle ultime fatte un giorno fa