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Ciao a tutti!
Qualcuno ha esperienza diretta su quale tubo benzina utilizzare sulla 500 (che sia conforme a quello d’epoca)?
Mi spiego meglio, in sede di restauro ho tolto, tra le altre cose, anche il tubo benzina (cavis originale d’epoca), che oltretutto non era messo nemmeno troppo male…era duro nelle connessioni ma era sempre relativamente morbido.
Il colore era diventato ambra (probabilmente è stata usata qualche volta la benzina rossa).
Al di là che sono indeciso se rimettere il suo originale o cambiarlo…
Un anno e mezzo fa avevo acquistato un tubo benzina da un noto ricambiata di Torino (il tubo era denominato “tipo cavis”). Credo che più o meno su internet vendiamo tutto quel tipo lì.
Qualche giorno fa, mentre rovistavo tra i ricambi acquistati nel tempo, mi sono imbattuto in questo tubo acquistato….e mi risulta indurito (sensibilmente).
Il tubo è rigido e duro, nonostante non l’avessi mai montato.
Ok è stato al caldo/freddo, ma riparato e soprattutto senza che ci passasse la benzina dentro.
Questo denota la scarsa qualità.
Ora mi domando, esiste un tubo che sia uguale a quello originale, ma di un materiale che sia duraturo nel tempo?
Magari qualcuno ha fatto qualche prova?
Per esempio, nella moto ho il tubo del serbatoio che acquistai 15 anni fa (ricambio originale della casa). Si è nero, però non è telato o cose particolari… è sempre morbido, flessibile e senza crepe…non so che tipo sia, probabilmente è siliconico o qualcosa di simile.
Suppongo che il fatto che il tubo sia trasparente, impatti sulla qualità (il tipo di materiale usato).
Ho visto su internet che ci sono quelli per kart, ma non riesco a capire se la qualità è buona o meno .
Probabilmente (e sinceramente spero) non terrò un altro anno la macchina ferma potendo vedere se il tubo diventa duro.
Ho provato a cercare ma non ho trovato argomenti al riguardo.
Qualcuno ha opinioni?
Grazie mille
Ciao
Io ho montato il tubo “replica Cavis” e non ho mai avuto un solo problema.
Ritengo che siano tubi in gomma normali sui quali facciano poi stampare il marchio.
Da nuovo è malleabile e ben si riesce ad adeguare al percorso voluto.
Essendo in materiale plastico penso sia normale che tenda ad irrigidirsi, specialmente se sottoposto a sbalzi di temperatura, anche se non troppo elevati.
Proverei ad ammorbirlo con aria calda.
Se ti interessa l’originalità non credo si possa utilizzare un tubo nero.
[quote=”Ale74Pc” post=410318]Ciao
Io ho montato il tubo “replica Cavis” e non ho mai avuto un solo problema.
Ritengo che siano tubi in gomma normali sui quali facciano poi stampare il marchio.
Da nuovo è malleabile e ben si riesce ad adeguare al percorso voluto.
Essendo in materiale plastico penso sia normale che tenda ad irrigidirsi, specialmente se sottoposto a sbalzi di temperatura, anche se non troppo elevati.
Proverei ad ammorbirlo con aria calda.
Se ti interessa l’originalità non credo si possa utilizzare un tubo nero.[/quote]
Capisco benissimo quello che dici… la cosa che non mi torna è che sia diventato duro in meno di due anni….mentre quello originale era meno duro di quello, dopo 52 anni….
Quello che cercavo di capire era se c’era un materiale che qualcuno conosceva che fosse a vista identico ma di fatto un qualcosa che possa durare (mi sembra assurdo che diventi duro dopo pochi anni). Se diventa duro poi il rischio crepe o rotture, con le vibrazioni, può aumentare.
A questo punto meglio rimettere il suo…anche se ormai del colore originale è rimasto ben poco (la scritta cavis però c’è sempre)
🙂
Le tubazioni “tipo cavis” si irrigidiscono perchè non sono di qualità, aggiungiamogi che l’uso della vettura è saltuario.. il rebus è presto risolto, lo svuotamento della tuzazione e la presenza dell’aria fa il resto.
Se la benzina e il calore riesce a mantenerlo morbido, è evidente che la qualità della tubazione non è delle migliori.
Il problema si risolve affidandoci alle moderne tubazioni in gomma (anche qui di qualità) resistenti agli idrocarburi (altrimenti si gonfiano come un pneumatico), la sicurezza prima di tutto, non affidarsi a materiali ormai obsoleti o presunti originali.
Per l’originalità, sono possibili le sostituzioni con altri ricambi..solo nel caso la casa madre non ha più in produzione quel ricambio..dopo 25 anni dalla cessata produzione del veicolo, le marmitte ad esempio…tipo Fiat.
🙂
Infatti… la qualità è pessima!
suppongo che quei tubi siano in PVC (magari con qualche trattamento).
Ho visto che, trasparenti, esistono anche in poliuretano… probabilmente la qualità è migliore?
anche se immagino che non siano interamente in poliuretano ma una parte sempre in pvc.
Se esistesse come l’originale, ma di discreta qualità, sarebbe meglio (è anche più gradevole a vedersi)
🙂
Per accertarsi della qualità, basta prenderne un pezzetto e tenerlo immerso nella benzina (non un bagnetto)..se le dimensioni aumentano, oppure si irrigidisce o diventa flaccido non lo compri.
Quello che scrivo adesso non ha nulla a che vedere con la tubazione
..mettiamo il caso che la tua sia una 500 D conservata in condizioni esemplari.
L’auto va benissimo, c’è solo un problemino (da sempre, adesso è aumentato) nel momento che abbassi la frizione prima di fermarti, il motore perde giri e si spegne.
Il problema è dato dal pattino in grafite che agisce sopra lo spingidisco..
..nel momento che abbassiamo la frizione fra le parti a contatto si crea un forte attrito, il motore perde di giri e.. se non siamo lesti nelle manovre si spegne…non ne parliamo a motore freddo, la stessa registrazione del minimo (a caldo) avveniva tenendo la frizione abbassata.
Dal momento che sei un amante dell’originalità.. come ti comporti ?
Accetti questo difetto cronico e monti un reggispinta identico.. oppure ti adegui alla modernità e ne istalli uno dove il pattino in grafite è sostituito da un cuscinetto a sfere come nel modello F ?
🙂
EH…però il reggispinta non si vede, il tubo si.
In commercio esistono sicuramente molteplici tipologie di tubi con diversi rapporti qualità/prezzo.
Non occorre menzionare i tanti rivenditori ma in genere i materiali disponibili sono sempre più o meno gli stessi.
Il “replica Cavis” di color verde chiaro è mio parere di buona qualità; a distanza di anni è leggermente più rigido ma non è seccato ed ha mantenuto una relativa elasticità.
Anzi, l’estate scorsa ho utilizzato per il carburatore di un piccolo motore agricolo uno sfrido del tubo in questione, avanzato dal restauro della mia 500 bianca ultimata nel 2016.
Comunque se avete stabilito che di scarsa qualità si tratta, meglio cercare altrove o orientarsi verso qualcosa di tecnologicamente più avanzato, magari utilizzato in altri settori o in campo agonistico, ma trovarlo riprodotto nelle sembianze dei vecchi 5×9 non sarà facile.
Il paragone con la frizione può essere interessante…
…Allora immaginiamo sempre quella ipotetica 500D, conservata in condizioni esemplari: se andassimo ad aprire il cofano anteriore e vedessimo partire dal serbatoio un tubo hi tech?
🙂
Dal momento che la tubazione va sostituita tutta…almeno dall’uscita serbatoio e a seguire l’interno tunnel fino all’ingresso-pompa la metterei in gomma…poi, per dare una soddisfazione a noi stessi e agli amanti del vintage, il tragitto pompa-carburatore lo farei con la tubazione verde-celestina che tanto ci piace.
Quella interna all’abitacolo è preferibile che l’istallazione sia una-tantum.. per la parte a vista, beh..in questo caso saremo sempre pronti ad una eventuale sostituzione 😉
[quote=”mimidiroma” post=410333]:)
Per accertarsi della qualità, basta prenderne un pezzetto e tenerlo immerso nella benzina (non un bagnetto)..se le dimensioni aumentano, oppure si irrigidisce o diventa flaccido non lo compri.
Quello che scrivo adesso non ha nulla a che vedere con la tubazione
..mettiamo il caso che la tua sia una 500 D conservata in condizioni esemplari.
L’auto va benissimo, c’è solo un problemino (da sempre, adesso è aumentato) nel momento che abbassi la frizione prima di fermarti, il motore perde giri e si spegne.
Il problema è dato dal pattino in grafite che agisce sopra lo spingidisco..
..nel momento che abbassiamo la frizione fra le parti a contatto si crea un forte attrito, il motore perde di giri e.. se non siamo lesti nelle manovre si spegne…non ne parliamo a motore freddo, la stessa registrazione del minimo (a caldo) avveniva tenendo la frizione abbassata.
Dal momento che sei un amante dell’originalità.. come ti comporti ?
Accetti questo difetto cronico e monti un reggispinta identico.. oppure ti adegui alla modernità e ne istalli uno dove il pattino in grafite è sostituito da un cuscinetto a sfere come nel modello F ?
:)[/quote]
è vero, però alla fine sono pezzi non a vista, ok cercare l’originalità ma non esageriamo! Questa sarebbe una miglioria che non impatterebbe sull’estetica.
Il tubo, si vede
Se qualcuno sapeva che tipo di materiale andava cercato, era già più facile capire su cosa indirizzarsi
[quote=”Ale74Pc” post=410335]In commercio esistono sicuramente molteplici tipologie di tubi con diversi rapporti qualità/prezzo.
Non occorre menzionare i tanti rivenditori ma in genere i materiali disponibili sono sempre più o meno gli stessi.
Il “replica Cavis” di color verde chiaro è mio parere di buona qualità; a distanza di anni è leggermente più rigido ma non è seccato ed ha mantenuto una relativa elasticità.
Anzi, l’estate scorsa ho utilizzato per il carburatore di un piccolo motore agricolo uno sfrido del tubo in questione, avanzato dal restauro della mia 500 bianca ultimata nel 2016.
Comunque se avete stabilito che di scarsa qualità si tratta, meglio cercare altrove o orientarsi verso qualcosa di tecnologicamente più avanzato, magari utilizzato in altri settori o in campo agonistico, ma trovarlo riprodotto nelle sembianze dei vecchi 5×9 non sarà facile.
Il paragone con la frizione può essere interessante…
…Allora immaginiamo sempre quella ipotetica 500D, conservata in condizioni esemplari: se andassimo ad aprire il cofano anteriore e vedessimo partire dal serbatoio un tubo hi tech?[/quote]
Quello che ho preso io di tubi no, non è di qualità buona visto che si è indurito…. però era vunduto come “tipo cavis” … sul tubo non c’è scritto cavis, ma qualcosa tipo cristalbenz (dovrei riguardare per sicurezza)
Allora, intanto ho capito che il tubo che ho sulla moto (e che è 15 anni che morbido come quando era nuovo) è un tubo di tipo “FPM/ECO/AR/ECO”.
Molto probabilmente questi tubi però sono solo neri…. vabbè continuerò a indagare negli sprazzi di tempo 😉
🙂
Oggi una tubazione in plastica non la monterei neanche se mi frustano :laugh:
Vuoi mettere il brivido del rischio!!
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