Homepage Four › Forum › Forum 500 Club Italia › Il restauro della mia 500 › restauro personalizzazione 500L del 1973
Ciao a tutti! Ho ereditato una 500L del 1973 già praticamente restaurata però avevo voglia di personalizzarla magari nei cerchi assetto motore ecc.
In questo caso perderebbe valore? Meglio conservarla tutta originale o c’è comunque qualche lavoretto che posso comunque fare senza stravolgerla? Vi ringrazio per i consigli
Ciao , potresti cominciare mostrandoci qualche foto della tua 500 in sezione accoglienza per una tua presentazione agli altri utenti del forum.
È un modo simpatico per imparare a conoscerci e per dare la possibilità a chi lo desidera di darti il benvenuto.
Eccoti il link
http://www.500clubitalia.it/forum/15-accoglienza
Ti aspettiamo!
Venendo al tuo dubbio, l’auto perderà valore se alterata in modo permanente e irreversibile, ma la buona notizia è che anche con personalizzazioni non “invasive” puoi avere una 500 che si distingue dalle altre e che incontri di più i tuoi gusti. La mia, che è peraltro identica alla tua, ne è un esempio.
La regola da seguire è in pratica quella di non andare a far buchi nelle lamiere o alterare pezzi originali. In questo modo ogni trasformazione sarà reversibile e rispetterai il valore storico, prima ancora che monetario, dell’auto.
Quello che puoi cambiare, per farti un’idea: montare cerchi in lega, fendinebbia, retronebbia, fanali di retromarcia, alzacofano, specchietti con attacco a morsetto, cambiare la cappottina, rinnovare gli interni (ma conserva gli originali!), cambiare volante e leva del cambio, aggiungere – con qualche accorgimento – della strumentazione e una radio. Sulla meccanica si può fare quasi di tutto, dal montare una semplice marmitta sportiva al rifacimento integrale di motore e trasmissione (operando su un assieme di ricambio per non alterare quelli originali). L’assetto può essere abbassato senza interventi irreversibili.
Proibito: montare fermacofano a gancio, specchietti e antenne radio non a morsetto, passaruota allargati, alettoni, spoiler, sospensione anteriore a pendolino; nell’interno occhio ai cruscotti, anche imitazioni di modelli d’epoca, che nove su dieci richiedono di fare buchi per gli strumenti. Il CdS proibisce poi modifiche all’impianto frenante.
Se intendi chiedere il Certificato di Rilevanza Storica o il nulla osta per montare le gomme più larghe, fallo prima di iniziare le modifiche in quando dovresti passare dei controlli ed è meglio avere la 500 in stato originale.
In linea generale, tutte le personalizzazioni che comportano modifiche alla carrozzeria o pesanti interventi alla meccanica possono essere penalizzanti ai fini di una valutazione economica.
Ma si può spaziare abbondantemente, cerchi, allestimenti, assetti e modifiche al motore ti permetteranno di rendere la tua 500 unica e riconoscibile.
Leggi le tante discussioni presenti qui:
https://www.500clubitalia.it/forum/28-le-nostre-500
ti daranno spunti interessanti.
Buon lavoro e buon divertimento.
🙂
Ciao Bruce
La contrapposizione “originalisti VS personalizzatori” è una diatriba che si protrae ormai da mezzo secolo…
Personalmente non credo possa esserci un criterio per determinare quale sia la scelta migliore.
In linea di massima la tendenza degli ultimi tempi è quella di riportare ogni 500 alle sue condizioni di originalità, questo oltre per una questione di gusti, in vista di una migliore possibilità rivendita futura e per una migliore tenuta di valore nel tempo.
Questa propensione ha portato ad una certa “standardizzazione” delle macchine, rendendole un po’ tutte uguali a seconda delle versioni, andando probabilmente ad appannare quel lato colorato e goliardico a cui il mondo delle 500 è sempre stato associato.
Tuttavia, pur essendo io personalmente “schierato” a favore del vivere la propria bicilindrica come ogni proprietario meglio crede, ritengo che oggi una personalizzazione pesante sia ormai fuori moda.
Pochi accessori possono donare ad una 500 un aspetto più dinamico e sportivo oppure renderla ricercata ed elegante, l’importante è trovare la giusta combinazione fra ciò che si fa “indossare” alla propria macchina.
Per una eventuale scelta delle parti ausiliarie, per quanto possibile, mi sento di consigliare di cercare degli articoli dell’epoca; alcune riproduzioni moderne dei classici pezzi d’un tempo potrebbero rivelarsi infausti investimenti.
Io sarei orientato su sostituzione motore con un 650,, marmitta, assetto, volante nuovo in radica e cruscotto nuovo. Senza alterare in maniera permanente nulla e conservando le parti originali… A che spesa andrei incontro secondo voi?
La sostituzione del motore potrebbe crearti problemi con le FFOO in caso di controlli, potrebbe non farti passare la revisione periodica biennale e in caso di incidente potrebbe dare “appigli” alla assicurazione per non risarcire i danni e/o rivalersi su di te.
Elaborare il motore originale è possibile e si possono ottenere risultati di tutto rispetto, non saresti in regola comunque ma almeno in questo caso le modifiche risulterebbero meno visibili.
Assetto, volante, cruscotto e marmitta sono particolari che invece non creano quasi mai problemi burocratico-legali, sono intercambiabili con i pezzi originali e consentono di personalizzare a piacere la propria vettura.
Capitolo spese, dipende dalla capacità del tuo portafogli, elaborare un motore può costare da poco meno di 1000€ a più di 10-15mila, puoi trovare volanti da 100€ oppure da 1000, marmitte da 60€ a 1500 e via così, la fantasia non ha limiti ma la tasca spesso sì……
Buon divertimento.
🙂
La marmitta da sola può dare un piccolo supporto alle prestazioni e al sound? Che marmitta consigliereste? Magari parto proprio dalla marmitta assetto e cerchi … Magari gomme un pochino più larghe
Ciao, la marmitta da sola non dà differenza percepibile sulle prestazioni, ma puoi di certo cominciare da quella, potrai reimpiegarla sul futuro motore elaborato. Mi indirizzerei verso le riproduzioni degli scarichi d’epoca tipo il record Monza, hanno un bel suono e in genere non sono esageratamente rumorose.
quindi conviene che la venda… così com’e’ non cammina nulla e sinceramente modificare l’estetica lasciando il motore spompato non mi piace
Oppure puoi revisionare e/o elaborare il motore che hai, si possono ottenere ottime prestazioni anche partendo da un 110F
“Conviene” solo se per te ora quest’auto è un impiccio più che un interesse. Se l’hai ereditata e se ci tieni a non stravolgerla penso che qualcosa che ti leghi a questa scatoletta ci sia. Se ora non hai molte disponibilità per le modifiche che ti interessano, puoi conservarla al riparo in attesa di poter iniziare i lavori, o affrontarli a mano a mano in più passaggi.
ho visto dei “kit elaborazione 650/700” potrei usare questi conservando i pezzi originali in capanna? si noterebbe in fase di revisione / controlli vari? magari vado anche a cercare nella sezione apposita… credo che non mi sia fatto solo io queste domande 🙂
[quote=”Bruce” post=411117]
quindi conviene che la venda… così com’e’ non cammina nulla e sinceramente modificare l’estetica lasciando il motore spompato non mi piace[/quote]
In ogni caso non puoi aspettarti da una 500 le prestazioni di un’auto contemporanea.
Montando un 650 c.c. la macchina acquista brio e si muove più agevolmente grazie a qualche cavallo in più, tutto lì.
Per sorpassare alle rotatorie o andare in 3° corsia in autostrada, meglio orientarsi su un veicolo di diverso tipo.
questa sembra che sia divertente… non solo che si muova agevolmente.
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