Partecipando ai raduni capita spesso di vedere delle Fiat 500 alle quali vengono applicati gli strumenti delle “124 Spider”.
Ritengo personalmente che se la modifica non è curata nei minimi particolari, dal mio punto di vista, rischia di risultare una vera patacca…
Questo perché i due Veglia sono decisamente ingombranti, oltre ai generosi diametri, sono altresì troppo profondi se rapportati ad uno spazio così ristretto, specialmente nella parte inferiore, dove sono alloggiati i portalampada delle frecce; inoltre le staffe per il bloccaggio al cruscotto sono posizionati lateralmente, interferiscono quindi con il labbro di appoggio dello strumento originale.
Anche ipotizzando di piazzarli tangenti fra loro, impongono importanti tagli alla sede del tachimetro di serie.
…Una modifica (volendo) un giorno del tutto reversibile, ma con un eventuale complicato ripristino, che comporterebbe la sostituzione del lamierato frontale.
In alternativa si potrebbe tentare, (recuperandolo da un altro cruscotto), di rimpiazzare il solo “guscio” concavo, essendo quest’ultimo puntato a parte.
In ogni caso una lavorazione da eseguirsi in fase di restauro radicale.
È comunque corretto aggiungere che il rivestimento in plastica nera delle “elle” avrebbe (un domani) un buon effetto coprente, andando a nascondere le “violenze” del seghetto e del trapano… (come accade sulla mia 500….)
Distanziare gli strumenti potrebbe essere un’idea, ma temo ti avvicineresti eccessivamente alla corona del volante.
Andrebbe inoltre trovata una collocazione per l’azzeratore meccanico del contaKm parziale ed effettuato un cablaggio dell’impianto elettrico: le spie degli indicatori di direzione sono separate “dx-sx”.
A volte mi è capitato di vedere 500 veramente ben fatte, ma anche tante altre orribilmente pasticciate…