di Maurizio Gherardi
26-27 settembre 2015. Siamo arrivati al ventennale della fiera di Caorle e, per quanto riguarda il nostro Club, il prossimo anno festeggeremo il decennale di presenza; sono stati anni molto interessanti, caratterizzati da uno spirito di collaborazione veramente notevole, il tutto in continua crescita.
Purtroppo è venuta a mancarci una figura molto importante, ovvero Luciano Odorico, sempre disponibile alle necessità del nostro sodalizio e non solo; anche in sua memoria si è portata avanti la manifestazione che dobbiamo dire è riuscita particolarmente bene. Il tutto grazie alla collaborazione del fiduciario di Padova Nereo Bonato che ha anche esposto la sua splendida Abarth 595 ASI, di Bruno Masato dello staff del Coordinamento VE-TV-BL che ha esposto una 500 R ASI e di Walter Cozzarizza, nuovo fiduciario per il Coordinamento di UD-PN, che ha esposto una Giannini curata nei dettagli; grazie anche al fiduciario di Mestre Luca Zambon, sempre presente, e a Fabiola, che ha fatto gli onori di casa come meglio non si poteva. I visitatori dello stand, soci e non, sono stati tantissimi in un clima di amicizia e simpatia come è nello stile del Fiat 500 Club Italia. Sono stati due giorni intensi, con l’arrivo di nuovi soci e di scambio di informazioni veramente interessanti.
Il clou della manifestazione è stato domenica mattina alle 11; alla presenza delle autorità, nel nostro stand (dove era stato allestito un ricco buffet) si è svolta la cerimonia della consegna di una targa per il ventennale della fiera alla famiglia De Piccoli promotrice della stessa. La mamma e i figli, Roberto e Giusy, hanno apprezzato il riconoscimento da parte della presidenza del nostro sodalizio, che ha voluto così sottolineare il proprio ringraziamento per tanti anni di ospitalità attenta nei nostri .
Nel contesto della cerimonia è stato consegnato al sindaco di Caorle il libro “Storia di una passione” di Domenico Romano e Stefania Ponzone e un modellino di 500: chissà che magari non ne compri una grande… data la soddisfazione, potrebbe essere!
Non è possibile citare tutti i soci che ci sono venuti a trovare, ne uscirebbe l’elenco telefonico, pertanto il ringraziamento è collettivo: grazie a tutti perché senza di loro e la loro passione non si potrebbe fare nulla.
Possiamo concludere lasciando spazio alle fotografie, anticipando che il prossimo anno, per il decennale, si festeggerà alla grande.
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