500L del 1969 senza nessuna esperienza

[giovanni]

Ciao a tutti, ho avuto la sciagurata idea di imbarcarmi nel restauro della amatissima 500L del 69 del mio papa. Oltre al valore affettivo la mia idea è di lasciarla a mio figlio che oggi ha soli 6 anni. Sono partito con un idea semplice una pulitina qualche toppetta (mai fatto questi lavori prima) …. ma poi mi sono trovato di fronte ad un incubo, punti di ruggine che sono diventatati voragini di lamiere corrose…ahahahaah.
Superato lo choc, deciso che il restauro non durerà meno di due anni (visto che il mio tempo libero è molto limitato) ho deciso di fare un restauro profondo e duratuRo. Colpa vostra ovviamente perché ho letto i consigli dei professionisti che sono presenti in questo forum. Ho comprato una saldatrice a gas, ho optato per saldature argon/co2 e ho iniziato a tagliare. auguri a me e un saluto a voi…

dimenticavo sto lavorando su un restauro allucinante fatto circa 20 anni fa il che significata che devo anche capire cosa è passato per la testa a quel “carrozziere”.

PS: non abbandonatemi sono passato alla pedaliera, pedane, ai sottoporta interni ed esterni, aiuto!

[cb73]

Non ti abbandoniamo 😉
Mostraci l’avanzamento dei tuoi lavori e cercheremo di darti il nostro supporto :like
Solo un consiglio, prima di tagliare troppe lamiere tutte insieme, se non hai esperienza, chiedi, altrimenti rischi di compromettere la scocca della 500 :like

[giovanni]

[giovanni]

sto facendo più fatica a capire come muovermi su questi topic che a restaurare…… 🙂
comunque le prime foto sono state fatte al’inizio dell’opera è tutto da rifinire ripiegare smussare mettere mastice ecc.ecc
penso sia corretto pero finire tutte le lamiere per vedere se tutto quadra con le porte …
posto qualche foto dei problemi che mi sono trovato di fronte.

Avrei salvato per economizzare le pedane la traversa sottopedale e i sottoporta interni ed esterni.

Poi ho ceduto e ho comprato 1 due pianali i 4 sottoporta, ho iniziato dalla parte dx togliendo il pianale e il sottoporta interno, lasciando il sottoporta esterno per mantenere la linea e tolto la pedana. (ovviamente i problemi non sono finiti la traversa del gancio del crick è marcia!)

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[giovanni]

La parte esterna verticale (quella tra la barca dove si avvita la scatola dello sterzo e i braccetti) l’avevo gia pulita rifinita e ho dato l’epossidico bicomponente, la parte dei pedali è buona.

Mi sono intruppato!!!!!! vorrei sostituirlo ma ho paura di scollare dallo scatolato/ attacco balestra dove ci sono i rinforzi per i passaruota.
Cosa mi consigliate?

[cb73]

Più mantieni i lamierati originali, rappezzandoli dove possibile, meglio è 😉
La traversa supporto balestra, io fossi in te non andrei a toccarla, almeno che non ne sei obbligato 🙁
Aiutaci a capire con altre foto specifiche, poi i più esperti di carrozzeria si faranno avanti con i loro consigli. :like
Però sei in gamba, altro che senza esperienza :laugh: :laugh:

[giovanni]

semplifico la domanda:
vorrei sostituire solo la parte bassa del pannello sottopedale, lasciando la parte verticale dove si attaccano i pedali frizione e freno.
Questo perchè è buona, ed esternamente il lavoro è gia pulito e finito con l’epossidico. (essendo in ottime condizioni)

pensavo di comprare il pannello semplice senza attacco passaruota come questro sotto e di tagliarlo all’altezza della piega dei pedali, ma ho paura di staccarlo dal supporto di attacco della balestra, vorrei lavorare da dentro la macchina.

Ecco perchè chiedo il vostro aiuto, posso farlo? oppure come sarebbe meglio? grazie

[giovanni]

dopo una lunghissima pausa per sfinimento ho ricominciato! ho risolto come detto, ho tagliato pezzo di ricambio!

[Marco]

mmmm, io non sarei mai andato ad aprire quello scatolato in quel modo.
E’ vero che dentro c’è molta ruggine che andava sanata, ma sarei passato dalla “porta sul retro” aprendomi la strada dai passaruota. Aprendo la toppa sui passaruota si lavora malissimo, certo e ci vogliono strumenti appositi per arrivare a smerigliare in profondità, perlomeno lasciavi strutturalmente intatto uno scatolato portante.
Ok, ormai è stato aperto, e sia, però non lo puoi richiudere così.
Vedo che non hai molta preparazione sulle saldature, ti consiglio di rivolgerti ad un esperto saldatore e farti insegnare qualche trucchetto del mestiere perché quelle che fai sono solo puntature, non saldature.
Da quello che vedo infatti non stai saldando, stai imbastendo la lamiera.
Dove prima la lamiera era continua e in unico pezzo, ora è divisa in due ed unita con punti di saldatura distanti e separati senza soluzione di continuità.
Ora, te lo dico non per fare il guastafeste o perché mi diverto a criticare il lavoro altrui, te lo dico perché se saldi in quel modo uno scatolato strutturale, stai gravemente compromettendo la scocca di una vettura che a lamierati portanti è messa maluccio già da progetto. E’ una questione di sicurezza, non di estetica, e sulla sicurezza non si fanno sconti.
Quello scatolato supporta tutta la balestra e di conseguenza tutto l’avantreno, attenzione perché se non ricostruisci perfettamente la struttura “scatolare” che dà rigidità e robustezza a tutto l’insieme, ti ritrovi la balestra sui piedi alla prima buca.

[giovanni]

si infatti mi sono posto il problema, e ho tagliato solo la parte della copertura dove si poggiano i piedi. senza toccare ne i passaruota, ne la struttura della barca. L’attacco balestra è rimasto ancorato come da fabbrica, se noti le saldature della struttura originale sono rimaste. ho solo messo dei punti sicuramente brutti ma molti di piu di quelli originali che chiudevano i due scatolati (sui pianali erano solo 12)

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