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Accetto e rispetto il tuo punto di vista. E comunque un modo di vedere le cose 😉 :laugh:
Si Davide ricordi bene, sono perito meccanico, ingegnere meccanico e figlio di un meccanico.
Premesso che tutto è migliorabile e che la tecnologia evolve, c’è da fare una considerazione ingegneristica sui costi/benefici di una tale modifica in relazione all’utilizzo. Come avevo scritto sopra, in caso di uso intenso e quotidiano valuterei seriamente una conversione volta ad eliminare le puntine.
Nel mio caso, per esempio, e aggiungo purtroppo, ho fatto 600 km da luglio 2016 alla data odierna e penso di non arrivare ad una percorrenza superiore ai mille km/anno. Appare chiaro (ripeto nel mio caso) la sconvenienza per una così modesta percorrenza… aggiungi anche il fatto che mi disturberebbe molto introdurre un elemento alieno nel circuito di accensione del mio cinquino (ma questo è solo un mio punto di vista). Per come la vedo io lo scoppiettio, l’irregolarità quel famoso dire ” a perso un colpo” rientra nel fascino del mondo 500… così come dover regolare ogni tanto le punterie o cambiare (appunto) le puntine… Il bello di “accordare” la macchina da se e ripartire sempre e comunque con un cacciavite ed un pezzo di fil di ferro… cosa che oggi si è totalmente persa con le auto moderne zeppe di elettronica… allora, per come la vedo io, andiamo giornalmente in giro con i nostri elettrodomestici moderni e manteniamo il 500 così com’è se si ha un motore prettamente di serie o quasi… ma ripeto in maiuscolo… E’ SOLO UN MIO PUNTO DI VISTA…
Ciò detto si, prima a 30.000 km si rifacevano fasce e valvole, oggi forse si fa il primo tagliando…
Con affetto e stima,
Francesco
Ciao a tutti, sabato monto uno spinterogeno magneti marelli revisionato e una nuova accuspark (no che l’altra andasse male, anzi ) , ma mi state tentando a rivedere il mio progetto :laugh: :laugh: :laugh: .
Come dice qualcuno del Forum : che ve possino 😛 😛 😛 :like
Accetto anche il tuo punto di vista Francesco, ognuno è libero di vedere le cose come ritiene meglio, ed io ho gia scritto che non sono qui ad imporre nulla. E rispetto a pieno le idee altrui, quindi anche la tua. 😉 :laugh:
L’affetto e la stima sono reciproci 😉 E sempre un piacere confrontarsi quando c’è il rispetto da entrambe le parti 🙂
Davide
[quote=”fabio. n” post=293042]Ciao a tutti, sabato monto uno spinterogeno magneti marelli revisionato e una nuova accuspark (no che l’altra andasse male, anzi ) , ma mi state tentando a rivedere il mio progetto :laugh: :laugh: :laugh: .
Come dice qualcuno del Forum : che ve possino 😛 😛 😛 :like[/quote]
In effetti Fabio, sapendo vagamente cosa si cela sotto il tuo piccolo cofano 😛 , nel tuo caso un’accensione adeguata farebbe la differenza… :laugh: :laugh: :laugh:
I miei punti di vista esposti sopra agli amici Andrea e Francesco con te calzano praticamente a pennello, visto che tu, a differenza loro, hai un motorello “poco più che originale” :laugh: :laugh: :laugh: :laugh:
Davide, ti faccio questa domanda solo perché, contrariamente alla meccanica, l’elettronica l’ho sempre digerita poco e mi rimane tuttora ostica per cui ti chiedo (a questo punto incuriosito ed INGOLOSITO):
inserire una accensione tipo Accuspark o similari, comunque esteticamente non invasiva, quali benefici pratici porterebbe in termini di resa ed efficacia su di un motore come il mio il quale, eccezion fatta per il carburatore e lo scarico, è un 499,5 cc. originale?
Alla fine ti stanno venendo i dubbi Andrea?! :laugh: :laugh: :laugh: L’elettronica la digerisco poco anch’io, ma sono dell’idea che in giuste quantità faccia la differenza. Bisogna accettarlo. Già da molto tempo se ne abusa, e ne vediamo gli effetti rimanendo a piedi per colpa di un sensore.
Inserire un’accensione tipo Accuspark come tu mi scrivi, per me può dare solo vantaggi, sia in termini di affidabilità che di resa. Come scrivi tu, questa soluzione è semplice, non invasiva e si può passare da un sistema all’altro in poco tempo senza difficoltà. Per cammuffarla basta inguainare i due fili perchè sembri uno solo, lasciare montato il condensatore (che non serve più) e difficilmente si nota. I vantaggi in termini di affidabilità sono l’eliminazione delle puntine con tutti i loro problemi (contatti bucati, rimbalzo agli alti regimi e continue regolazioni) e del condensatore. In termini di resa invece, si ottiene un funzionamento più rotondo del motore, una partenza più pronta a freddo e non si notano più quegli occasionali colpi mancati del motore originale, questo perchè la scintilla che arriva alle candele è più potente e, soprattutto, arriva! L’unica accortezza è verificare che lo spinterogeno sia in ottimo stato, senza giochi anomali sulle masse centrifughe e sull’asse di rotazione, e verificare il resto dell’impianto (calotta, spazzola e cavi). La spesa è minima, vale la pena provare 🙂
Se avessi altri dubbi, chiedi pure 😉
MP per te…..
daderace complimenti per il lavoro fatto fin qui.
Hai fornito almeno 3 soluzioni per l’accensione elettronica, però hai parlato poco e niente del famoso o famigerato :laugh: kit accuspark, perchè non ci spieghi qualcosa al riguardo?
la mia è una 500 che monta un motore originale come base, ma al quale è stata montata una modifica per renderlo abarth595cc.: testata,pistoni, carburatore (polmo)28, marmitta ctss, radiatorino dell’olio e eliminazione centrifuga con aggiunta di filtro olio esterno. Niente purtroppo è stato fatto dal punto di vista dell’accensione e…si nota sopratutto nel momento in cui ri-accelero dopo aver cambiato marcia e tirato la precedente, es. tiro la 2° (o la 3°), metto la 3° (o la 4°) e ri-accelero, in quell’istante e per un secondo sento un mancamento, ed il meccanico a suo tempo mi disse che avrebbe bisogno di più corrente elettrica, ma nulla su come poterla avere.
A proposito, rifacendomi al tuo post iniziale, e leggendo l’elenco di modifiche che ho fatto fare sulla mia 500 (ormai 17 anni fà), come valuti il mio motore: leggermente preparato o di più? e quale tipologia di accensione elettronica mi suggeriresti? io pensavo al kit dell’accuspark, più facile da trovare e meno dispendioso in termini di denaro,ma sopratutto di tempo e con 2 figlie di meno di 4 anni non ne ho x nulla…
Ciao Giove78, il fatto di aver parlato poco o nulla del kit Accuspark è stata una scelta. Questo perchè c’è un topic che ne parla in maniera più specifica, trattando le problematiche e le sensazioni di chi l’ha montata e provata. Eccolo qui:
Io non conosco molto bene questo kit, perchè mi sono sempre arrangiato con il “fai da te”. Ne ho montato solo uno, cercando di metterlo a punto meglio che potevo, quindi la mia esperienza è praticamente nulla. Al contrario, le modifiche elencate le conosco meglio, e per questo le ho volute analizzare a parte 😉
Per rispondere alle tue domande, valutare il livello di preparazione con la descrizione che mi hai dato mi è impossibile, non mi hai detto praticamente nulla…
Testata: che lavori sono stati fatti?
Pistoni: quali? Originali o stampati? Piani o con deflettore?
Modifica all’impianto di lubrificazione: ottimo lavoro per contenere le temperature e migliorare il filtraggio, ma ovviamente è ininfluente sotto l’aspetto prestazioni.
Carburatore da 28: può essere usato per una preparazione leggera come per una medio/bassa. Sicuramente non per qualcosa di più.
Marmitta ctss: purtroppo non la conosco…
Per valutare, bisognerebbe sapere nello specifico i lavori fatti sulla testa, il rapporto di compressione, la camme usata…sarebbe il minimo.
Per la tipologia di accensione, ti consiglio di rileggere i primi post di questa guida 😉 . Stando a quello che hai scritto (mancanza di tempo), penso che la scelta sia praticamente obbligata 😉 🙂 : Accuspark, rapida e semplice da montare, ed economica.
Purtroppo le modifiche che ho descritto hanno si dei vantaggi e danno soddisfazione, ma richiedono tempo e lavoro :laugh:
L’unico consiglio che ti posso dare è di passare all’accensione elettronica, qualunque essa sia. Ci sono solo vantaggi. Attenzione però: qualunque accensione si monti, tale modifica richiede una messa a punto generale per dare i migliori risultati 😉
[quote=”giove78″ post=299729]daderace complimenti per il lavoro fatto fin qui.
Hai fornito almeno 3 soluzioni per l’accensione elettronica, però hai parlato poco e niente del famoso o famigerato :laugh: kit accuspark, perchè non ci spieghi qualcosa al riguardo?
la mia è una 500 che monta un motore originale come base, ma al quale è stata montata una modifica per renderlo abarth595cc.: testata,pistoni, carburatore (polmo)28, marmitta ctss, radiatorino dell’olio e eliminazione centrifuga con aggiunta di filtro olio esterno. Niente purtroppo è stato fatto dal punto di vista dell’accensione e…si nota sopratutto nel momento in cui ri-accelero dopo aver cambiato marcia e tirato la precedente, es. tiro la 2° (o la 3°), metto la 3° (o la 4°) e ri-accelero, in quell’istante e per un secondo sento un mancamento, ed il meccanico a suo tempo mi disse che avrebbe bisogno di più corrente elettrica, ma nulla su come poterla avere.
A proposito, rifacendomi al tuo post iniziale, e leggendo l’elenco di modifiche che ho fatto fare sulla mia 500 (ormai 17 anni fà), come valuti il mio motore: leggermente preparato o di più? e quale tipologia di accensione elettronica mi suggeriresti? io pensavo al kit dell’accuspark, più facile da trovare e meno dispendioso in termini di denaro,ma sopratutto di tempo e con 2 figlie di meno di 4 anni non ne ho x nulla…[/quote Quando riacceleri e sentì il mancamento,non è per mancanza di corrente ma per mancanza di carburante,purtroppo il tuo 28 non ha la pompa di ripresa e se acceleri velocemente si sente per un attimo il mancamento,mentre se lo fai dolcemente difficilmente si nota; in parte si può rimediare facendo qualche piccola modifica alle tarature del carburatore.
Rispondendo a giove78 ho mischiato D. e R. ma si dovrebbe capire lo stesso.
grazie cmq x l’attenzione,
hai ragione, praticamente ti ho postato tutto ciò che è stato sostituito e sopratutto quello che so o che vedo aprendo il cofano. posso solo aggiungere che la testata è stata ribassata e così hanno eliminato la guarnizione (la 1° montata si era bruciata,ma non so il perchè). Poi c’è una frizione del 126, i giunti della 600 e una coppa olio nardi più capiente.
Ma come dicevi tu forse l’accuspark è più facile da trovare e da far installare.
Secondo te il montare un alternatore della panda 30( o delle ultime 126…se ce l’avevano), accoppiato ad un’accensione elettronica migliora la situazione o è pressochè simile?
Ed infine se si volesse montare una bobina nuova (per inefficienza o solo per migliorare il sistema originale con spinterogeno e puntine) quale bobina pseudo moderna si può adattare con risultati buoni?
Un’ ipotesi potrebbe essere che uno si trova davanti ad occasioni irrinunciabili di questi ricambi, ma non tutti in una volta oppure si rompe la bobina o la dinamo e nel voler mettere a posto magari si pensa ad un aggiornamento.
L’alternatote della Panda 30 non è adatto per le 500.
Con un Accuspark non è necessario avere un alternatore e può essere usata con una bobina Magneti Marelli originale della 500 o con una bobina a doppia uscita della Panda30, eliminando calotta e spazzola, e montando i cavi candela diretti dalla bobina alle candele. Questo perchè l’Accuspark è stata progettata per queste configurazioni. Ogni modifica è a rischio e pericolo di chi la fa.
Per i tipi di accensione che ho proposto ed analizzato è necessario avere l’alternatore, per avere una tensione più stabile, a beneficio del buon funzionamento dei componenti elettronici che compongono l’impianto. Forse funzionerebbero anche con la dinamo, ma io lo sconsiglio.
Riguardo agli aggiornamenti che sei interessato a fare sulla tua auto (come l’installazione dell’alternatore ad esempio), ti invito a scrivere eventualmente nelle sezioni specifiche, così da lasciare questo topic una Guida Specifica che tratta di impianti di accensione alternativi 😉 , esattamente come le altre Guide trattano di argomenti specifici. Se invece vuoi delucidazioni sugli impianti trattati o se vuoi proporre (tu o anche altri utenti ovviamente) altri inpianti accensione, scrivi pure qui 🙂 .
Grazie per la collaborazione 😉 🙂
[quote=”Daderace” post=288517]Ecco un estratto di un manuale Marelli
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Ciao a tutti, guardavo il grafico con la curva di anticipo, ma non riesco a decifrare la funzione dei numeri che ci sono segnati a destra, in basso sono i giri motore, a sinistra i gradi di anticipo e a destra?
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