[quote=”alexander928″ post=216829][quote=”jonatan” post=216800]Ciao Alexdander e grazie della tua risposta, avevo perso ogni speranza che qualcuno rispondesse a questo topic. Visto che tu hai tre may car , volevo chiederti se hai notizie sul periodo quando Francis lombardi ha sostituito il montaggio dei pannelli con le 23 cannucce, la molura in alluminio e le tasca con quello della f con molura e tasca cucita. Io sono al momento della tappezzeria ed ho un forte dubbio come farli fare. Per il resto ho fatto tutto il restauro in modo piu’originale possibile ah dimenticavo, non so dove reperire il pomello del cambio credo di aver letto in qualche post che debba essere in plastica a colore del legno dello sterzo chissa’ se qualcuno potra’ darmi notizie certe, altrimenti penso che i pannelli li faro’ come quelli della f con molura e tasca cucita visto che e’ una ultima produzione del72.[/quote]
Ciao Jonatan, per quanto riguarda i pannelli posso confermare quello che dicevi tu. Nel senso che, la Lombardi del 71 ha ancora i 23 cannelloni sul pannello, la molura e la tasca.
L’altra, quella più recente, di marzo 72 montava un pannello totalmente liscio (occhio diverso da quello della F normale) con la stessa tasca cucita e la molura. Solo le ultimissime montavano questo tipo di pannelli.
Quindi per la tua dovresti rifarlo liscio, come in origine anche sulla mia. Possiamo affermare con ragionevole precisione che, almeno dai primi mesi del 72 in poi i pannelli venivano costruiti lisci.
Personalmente, perseguo si l’originalità al 100%, ma il particolare del pannello a cannelloni mi piace molto per cui penso che lo farò fare così anche se non previsto in quei mesi di fine produzione.
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In realtà anche i primi modelli erano privi dei cannelloni sui pannelli porta, pur avendo la molura; lo posso affermare con certezza avendo recuperato alcune foto dell’epoca (1968) della My Car di famiglia (sempre stata di nostra proprietà) in cui si vede che i pannelli porta non li hanno. Anche in questo libro
https://www.ibs.it/fiat-500-fuoriserie-libro-alessandro-sannia/e/9788896796016
dalle foto degli interni si vede che il pannelli sono privi di cannelloni cuciti; che tali foto ritraggono uno dei primi modelli (e non quelli post 1971) si evince dal fatto che l’auto è dotata ancora del normale volante in plastica Fiat (e pure pomello cambio standard in plastica, nonché è assente il cassettino porta-oggetti sul tunnel), quello in legno fu infatti aggiunto successivamente e questo è confermato sia da mio papà (che nella sua del 1968 lo sostituì con un modello in legno, ma non ancora Ferrero) sia da altri depliant che ho trovato in internet: nel depliant più vecchio non si menziona il volante in legno mentre in quello più recente (in cui si reclamizza anche la nuova versione con tetto chiuso e finestrini posteriori apribili “a voletto”) si menziona anche il volante in legno e il cassettino centrale porta-oggetti (sebbene non presenti nella foto, poiché la foto è la stessa del depliant precedente).
Riguardo alla tasca, tutte quelle che ho visto nei pannelli riprodotti e commercializzati attualmente, non sono conformi all’originale; infatti questa presenta la parte superiore (cioè l’apertura) parallela, mente la tasca originale sempre dalle foto dei depliant e del suddetto libro, si vede benissimo che ha la parte aperta inclinata verso l’alto, fino a raggiungere come altezza il bullone presente sullo sportello.
Quindi ricapitolando:
– inizialmente solo tetto aperto, senza cassettino porta-oggetti, pannelli senza cannelloni (ma con molura e tasca con apertura inclinata) e volante in plastica;
– successivamente viene introdotta la versione con tetto chiuso, viene aggiunto il volante in legno e il cassettino porta-oggetti.
Quando siano stati introdotti i cannelloni sui pannelli non so dirlo, ma di certo sui primi modelli non c’erano.
A chi fosse interessato posso inviare i file con i suddetti depliant.
