Homepage Four Forum Forum 500 Club Italia Sezione Tecnica Meccanica con accensione elettronica non arriva corrente alle candele

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  • #577086
    williams
    Partecipante

    mah, con la bobina di serie la resistenza non serve, io non la monto e non ho mai avuto problemi. Di solito si usa se hai bobina panda o comunque bobine molto potenti. Una controllata al regolatore di tensione la farei dare. Potrebbe esser lui la causa.

    #577089
    Emidio
    Partecipante

    🙂

    La ballast serve soltanto se monti la bobina in resina della Panda 30, quella con 2 uscite..i cavi che escono vanno direttamente sulle candele, con questa bobina si ottiene nello stesso momento 2 distinte scintille sulle candele… (sembra ma non è così) e si fa a meno della spazzola rotante.

    La ballast è letteralmente una “zavorra”, la bobina Panda 30 lavora con una tensione appena inferiore ai 12 V e ne evita il riscaldamento

    🙂

    #577091
    Andrea
    Partecipante

    Quindi da quello che mi dici, se ho un’ accensione tipo accuspark è consigliabile fare la combo con una bobina panda 30?

    #577092
    Andrea
    Partecipante

    Mi hai dato un buon suggerimento! Effettivamente tra tutti componenti che ho sostituito quello è ancora il suo originale del 1975! In effetti ho notato in quest’ ultimo periodo che anche il display della radio tende a sfarfallare e non forma “le scritte” in modo giusto. probabilmente sostituire quel componente è una buona idea.

    #577100
    Emidio
    Partecipante

    🙂

    Il sistema Panda 30 non l’ha inventato la Fiat…Citroen, NSU e altri lo hanno adottato 20 anni prima sui loro bicilindrici.
    La mia moto con 4 cilindri ha il medesimo sistema di accensione ma con 2 bobine.

    Attachments:
    • 20240909_191247_2024-09-09.jpg
    #577109
    Francesco Sempio
    Partecipante

    [quote=”mimidiroma” post=413129]:)

    Il sistema Panda 30 non l’ha inventato la Fiat…Citroen, NSU e altri lo hanno adottato 20 anni prima sui loro bicilindrici.
    La mia moto con 4 cilindri ha il medesimo sistema di accensione ma con 2 bobine.
    [/quote]. La bobina Panda 30 funziona bene con accensione tradizionale a puntine,non è adatta con accensione a impulsore. Adesso c’è la fissa di questa accensione,per modo di dire elettronica che io non voglio,nemmeno se regalata,ho in giro dei motori che ruotano a 7000/7500 giri,con le puntine senza avere alcun problema e sono anche più affidabili.la vera acc.elettronica è tutta un’altra cosa

    #577110
    Andrea
    Partecipante

    Come mai la bobina della panda 30 non è adatta all’accensione a impulso magnetico?

    Su siti – che non posso nominare (le iniziali sono A.M.) – se avete inteso, direi abbastanza presenti e influenti nel campo 500 (elaborazione e non) vendono kit con cavi, bobina panda 30, impulsore magnetico e tappo spinterogeno!

    E’ vero le puntine sono affidabili (quelle di una volta) e come si dice, “torni sempre a casa”. L’impulsore magnetico, sono onesto, lo trovo sempre affidabile, purchè sia di qualità: l’ho usato per 8 anni di fila: mai aperto lo spinterogeno per controllare, la scintilla scoccava benissimo senza alcun problema, tra l’altro usando la 500 in modo quasi esagerato: ci ho fatto il giro della Corsica senza avere neanche un guasto minimo.

    Penso che la problematica non sia sulla diatriba puntine o impulsore ma piuttosto sulla qualità dei materiali in commercio: passatemi il termine, ma ultimamente vedo solo “cinesate” in giro.
    Sono abbastanza certo che se entrambi i componenti fossero prodotti come Dio comanda (materiali e processi di montaggio e imballaggio) sarebbero entrambi affidabili, con i loro pro e contro.

    #577111
    williams
    Partecipante

    La fortuna di questi sistemi, che non sono accensioni elettroniche, è che le puntine e i condensatori odierni fanno pietà. Però pure questi impulsori si possono guastare .

    #577115
    LEONARDO
    Partecipante

    Chi lascia la via vecchia per la via nuova, sa quello che lascia e non quello che trova.
    Questo non vuol essere una critica a chi ha deciso così, ma un suggerimento a chi pensasse di farlo, ed ha un valore generico anche per altre eventuali modifiche. La mia 500 non ha subito nessun cambiamento, bensì un regolare controllo dei componenti. Ormai da anni funziona regolare come un orologio e io non mi sono fatto il fegato amaro.

    #577119
    Emidio
    Partecipante

    🙂

    Effettivamente il successo di questo dispositivo è dovuto alla SOLA possibilità di poter eliminare le puntine e il condensatore..
    Però, se calcoliamo quante sono attualmente le 500/126 in circolazione che lo hanno istallato e…quanti sono gli utenti rimasti a piedi, vedremo che la percentuale degli scontenti è elevatissima, va preso pure in considerazione l’uso saltuario della vettura e quasi esclusivo nel periodo primavera-estate

    Non è un prodotto di qualità per quello che costa.

    Questo l’ho fatto io :laugh:

    E’ uno spinterogeno Bosch a puntine adattato per essere istallato su un motore 500/126 .

    Ho applicato sopra il piatto porta-puntine un impulsore della Magneti-Marelli..
    L’asse è della 126 e l’ngranaggio attualmente è quello della Panda (per farlo completo)..lo avevo già mostrato.
    Non è una cosa semplice ma è possibile farlo. 🙂

    20240910_115634.jpg 20240910_115528.jpg

    #577451
    Emidio
    Partecipante

    🙂

    Volendo tornare sulle qualità dei condensatori e..magari mi sbaglio, non è scritto da nessuna parte che c’è l’obbbligo di istallare il condensatore sulla tazza dello spinterogeno, il calore che riceve potrebbe essere eccessivo e comprometterne il funzionamento.
    …da quello che ricordo, una volta che i contatti si aprono il condensatore immagazzina l’extra corrente presente sul cavo proveniente dal meno della bobina, gli elettroni hanno una loro inerzia, non si arrestano immediatamente, il condensatore adesso si trasforma in una specie di batteria che accumula la tensione rimasta sul cavo.

    La velocità degli elettroni è notevole, magari spostatando il condensatore in una parte più refrigerata credo che se possa trarre un vantaggio, non credo che 20-30 cm in più di cavo possono pregiudicarne il modo di farlo funzionare correttamente.
    Poi….

    🙂

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