Quando il motore ha un funzionamento erratico, il più delle volte questo può essere ascritto a problemi di alimentazione. Riporto qui il contenuto di una tabella per diagnosticare i problemi più comuni partendo dai sintomi che ho consultato più volte per aiutare altri utenti.
NB: si presume che si tratti del motore e del carburatore originali, anche se alcune casistiche possono riprodursi tal quali su motori elaborati.
1 – Si avvia bene a freddo con l’aria tirata. Si avvia a caldo solo a acceleratore premuto a fondo. Va bene a pieno regime. Poca ripresa dai bassi regimi. | Non lo tiene | Non aiuta | 1 – Getto del minimo e/o condotti nel carburatore ostruiti |
2 – Si avvia bene a freddo e a caldo. Tossisce e tende a spegnersi premendo l’acceleratore. Può marciare a malapena. | Normale | Aiuta un poco a far muovere l’auto | 2 – Getto del massimo o relativo condotto ostruito |
3 – Si avvia a freddo con molta difficoltà: deve essere fatta scaldare con l’aria tirata. Una volta calda, non dà problemi. | Normale | Nessun effetto | 3 – Circuito dell’avviamento o relativa valvola ostruiti o bloccati chiusi. |
4 – Il motore tende a spegnersi. Avviamento a caldo difficile. Buon comportamento in marcia. Consumi alti. Odore di benzina, e/o tracce di benzina nel vassoio sul distanziale termico. | Non lo tiene | Peggiora la situazione | 4 – Eccesso di benzina nella vaschetta del carburatore: galleggiante bloccato o con perdite – valvola a spillo bloccata o con detriti nella sede – livello del galleggiante troppo alto |
5 – Sintomi vari. A volte si risolvono da sé. A volte va a strattoni, altre il motore si spegne. | A volte normale, a volte irregolare | Aiuta a volte | 5 – Acqua nel circuito della benzina |
6 – Difficile da riavviare a caldo. Con caldo estremo può spegnersi in marcia. Peggiora sulle salite. Il motore si riavvia se lasciato raffreddare. | Una volta riavviato, normale | Poca differenza | 6 – Benzina che evapora nella pompa per eccesso di calore. Cinghia della dinamo allentata – fase dell’accensione troppo anticipata – alette di raffreddamento ostruite da detriti |
7 – Il motore non si riavvia | Una volta riavviato, normale | Peggiora la situazione | 7 – Candele bagnate di benzina. Premere gradualmente l’acceleratore fino al massimo, quindi dare avviamento (non un vero difetto, solo una crisi passeggera) |
8 – Si avvia bene a freddo o a caldo, poi si spegne. Marciare lentamente può aiutare a risolvere il problema. | Normale fino a spegnimento | Non aiuta | 8 – Il motore si avvia con la benzina contenuta nella vaschetta del carburatore; c’è un’ostruzione parziale fra la valvola a spillo e il serbatoio. Filtro ostruito o pompa debole. |
9 – Come sopra. | Normale | Aiuta un poco | 9 – Detriti che vengono risucchiati nel circuito del massimo, e che tornano indietro quando cessa il flusso nel circuito: ad esempio, pagliuzza, fibra di straccio. Pulire il getto del massimo o il circuito. |
10 – Come sopra, ma con tempo molto freddo e umido. Si risolve da sé con alcuni minuti di pausa. | Probabilmente non lo tiene | Probabilmente non aiuta | 10 – Ghiaccio nel carburatore. Controllare che il termostato a freddo faccia chiudere l’aletta. |
11 – Funziona solo in salita. Peggiora quando il serbatoio è quasi vuoto. | Non lo tiene in discesa | Non serve in discesa | 11 – Guasto alla pompa della benzina. Il circuito viene alimentato per gravità. |