Il mio pensiero è questo:
In linea di massima sarebbe meglio lasciar stare…
Tuttavia, se applicato con criterio, questo è un sistema veloce, relativamente economico, ma soprattutto efficace per rimuovere ogni residuo di ossido, anche negli anfratti più problematici delle lamiere stampate.
Negli anni ho imparato che per avere buoni risultati ci vogliono un luogo isolato, oppure dei vicini di casa accondiscendenti, un compressore diesel e la sabbiatrice provvista di maschera con respiratore ad aria compressa.
Sulle mie macchine sono sempre intervenuto esclusivamente sugli archi interni dei passaruota, il sottoscocca, la zona della pedaliera, sulla seduta e sullo schienale posteriore.
Il portabagagli anteriore ti direi di saltarlo se non proprio necessario, mentre per il vano motore segui l’ottima ricetta di cb73.
Cerca di chiudere poi i condotti dei cavi motorino e frizione e tutti i potenziali punti di ingresso della sabbia nelle zone scatolate.
Sarebbe inoltre opportuno scegliere una giornata congeniale; col bel tempo e senza umidità.
Ti ci vuole anche un aspirapolvere gagliardo per eliminare la immensa quantità di residui, da impiegare in concomitanza al getto del compressore, utilizzando sempre l’aria attraverso il tubo della sabbiatrice grazie all’essicatore di cui di solito sono dotate queste macchine.
Per quel che riguarda tutta la componentistica da verniciare in nero, penso che la sverniciatura in questione sia l’ideale. In alternativa il trapanino con la spazzola e tutto il tempo che ci vuole.