Ciao.
Complimenti, una “R” in una versione veramente rara.
Probabile che la diminuzione della cilindrata abbia all’epoca comportato la riduzione del bollo auto, visto che si pagava in base alla cilindrata.
Il motore avrà garantito prestazioni simili al modello della casa Madre, ma con ridotti costi fissi di gestione.
L’allestimento “povero” (che poi era quello Fiat di serie), rispetto le altre versioni Giannini, fu sicuramente scelto per contenere anche il prezzo di vendita al pubblico della vettura e principalmente per non vanificare i presupposti di economicità su cui doveva basarsi questo progetto.
Una bella risposta alla difficile situazione del momento..
Un aspetto interessante potrebbe essere il n° di telaio..
Qui sul Forum puoi trovare l’argomento dedicato a questo “censimento” aggiungendo, se lo ritieni opportuno e desideri arricchire la nostra lista, i primi numeri della serie, per collocare anche questa “speciale” fra le sue sorelle.
P.S. = Ai raduni, una 500 sicuramente da premiare 😉