Homepage Four Forum Forum 500 Club Italia Il restauro della mia 500 La 500 di Peppe: Fiat 500f del 1965 (Ottobulloni)

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  • #439796
    Giuseppe
    Partecipante

    [quote=”fefe69″ post=309961]Complimenti sei andato parecchio avanti e stai facendo un lavoro a regola d’arte! :like[/quote]

    Grazie del complimento… non so se veramente si può parlare di “regola d’arte” però cerco di fare del mio meglio… senza fretta… me la prendo comoda e se sbaglio cerco di capirlo e di rimediare!
    Per l’ anno prossimo vorrei uscire in 500 e farmi i raduni della mia zona… ma visto che sono consapevole che questa non la finirò in tempo caso mai ne prendo una di sostituzione… ci sto meditando su! :laugh:

    #439797
    Giuseppe
    Partecipante

    [quote=”pasquale59″ post=309964]ciao giuseppe , ho visto che hai creato un punto fermo nel posteriore per evitare che la parte posteriore della scocca si abbassa, un buon lavoro[/quote]

    Grazie… purtroppo come spiegato nel post mi sono accorto poi del movimento che mi ha fatto la scocca (ovviamente eliminando completamente il sottoporta destro e staccando il tunnel centrale il dietro della macchina si è appeso di un mezzo cm… già se non staccavo il tunnel rimaneva ferma o comunque la flessione sarebbe stata minore… purtroppo però per come era compromessa la zona sotto la pedaliera non si poteva operare in maniera diversa per lavorare bene)… forse si poteva prevedere anche prima… però infondo sono contento di aver imparato una cosa in più!!! :like

    #439800
    Maurizio
    Partecipante

    Ora a questo punto se fosse la mia la cinquecento. . .
    E se la scocca è tornata in giusta misura , magari, misurando anche con un metro da vari punti, anche incrociati , per esserne sicuro.
    Salderei all’interno dei bei quadrotti per bloccare la scocca.
    Sarò ripetitivo e antipatico, ma di lamiere ne sono rimaste veramente troppo poche .
    Un pochetto di ferro all’interno per tenerla ferma secondo me ci vuole.

    t

    #439812
    Giuseppe
    Partecipante

    [quote=”meury” post=309972]Ora a questo punto se fosse la mia la cinquecento. . .
    E se la scocca è tornata in giusta misura , magari, misurando anche con un metro da vari punti, anche incrociati , per esserne sicuro.
    Salderei all’interno dei bei quadrotti per bloccare la scocca.
    Sarò ripetitivo e antipatico, ma di lamiere ne sono rimaste veramente troppo poche .
    Un pochetto di ferro all’interno per tenerla ferma secondo me ci vuole.

    t[/quote]

    Grazie Meury dei consigli… d’ora in poi ci sto più attento!!!
    Per il discorso delle misure… direi che la distanza tra attacco ruote anteriori e posteriori è rimasta sempre quella giusta (difatti in precedenza misurando col metro era tutto nella norma), quello che è accaduto è stata un piccolo abbasamento del posteriore destro della vettura (ripristinato ora con il terzo punto di aggancio); ora come ora la macchina non ha più punti liberi (magari esce qualcos’ altro! 😛 )… a questo punto, visto che credo di avere sufficienti punti di aggancio (ha praticamente gli stessi agganci fondamentali del banco dima!), e che l’auto è tornata in linea (a livello di portiera) e ho già saldato fondo destro e sottoporta, non credo serva saldare dei tubolari per mantenere la misura (penso sarebbero superfuli)…

    però su questo punto non voglio assolutamente peccare di presunzione (ed anzi ribadisco che apprezzo la critica costruttiva dell’ amico Meury), e visto il precedente, attendo anche il parere di tutti gli altri che frequentano questo topic… ditemi cosa ne pensate! Ditemi se secondo voi può esere utile aggiungere ulteriori punti di fissaggio e dove! :like

    #439819
    Maurizio
    Partecipante

    Con questo messaggio non vorrei risultati antipatico e fare il professore, sono qui per imparare anch’io…

    Mi sta a cuore la tua 500 come quelle di tutti gli altri amici qui sul forum.

    Secondo me se non dissaldi il fondo e il sottoporta, perché solo ora ho letto che è già saldato…pensavo fosse puntato a “vite” .

    la tua 500 non è dritta ma solo tirata in posizione .

    Poi dovresti mettere a misura e rinforzare con i quadrotti .

    A questo punto poi potrai iniziare ad attaccare qualcosa ma non saltando. .. Solo puntati a vite, riprovare la porta e poi se vuoi puoi puntare con vari punti.

    Vediamo se arrivano pareri di altri oppure rivolgiti ad un professionista per una consulenza .

    Una volta finito il restauro, se la 500 non andasse dritta sarebbe un vero peccato .

    Secondo me ora puoi ancora rimediare

    t

    #439823
    Andrea
    Partecipante

    Peppe dai retta a Meury che, per quanto mi riguarda, ti sta consigliando di procedere nella maniera più corretta per rimediare al problema della scocca (che non è un problema da poco.
    Ti porto un esempio che forse può esserti d’aiuto.
    Una quindicina di anni fa mi trovai nella necessità di sostituire completamente il tetto della mia Fiesta MK1 del 1979, che vedi nel topic delle altre auto d’epoca possedute.
    Ovviamente andava tagliata all’altezza dei montanti, col rischio che si imbarcasse.
    Per ovviare all’inconveniente il carrozziere creò una sorta di “gabbia”, togliendo dapprima le porte e saldando delle barre di ferro nel vano porta e poi in altri punti, tanto che poi, risaldando il tetto nuovo, non dovette fare alcun aggiustamento ed ancora oggi non entra una goccia d’acqua………………..

    #439840
    cb73
    Partecipante

    Giuseppe, come vedi, i miei interventi sono divenuti radi ( anche se ti seguo sempre)
    dopo uno dei primi interventi di Meury, dove non ti nascose che con il sistema tubi innocenti e le troppe lamiere tagliate, secondo lui avevi reso troppo fragile la 500.
    Condividevo l’intervento di Meury, ma ti vedevo molto fermo sulle tue decisioni, e per non creare discussioni troppo accese e dibattiti contrastanti, ho preferito vedere come andava a finire, attendendo il momento in cui avresti provato a montare la porta.
    Adesso, ti posso dire, quello che ti ha già detto meury,
    il fatto di trovarla in linea con il nuovo punto d’appoggio, non implica che lei si sia raddrizzata , e per farti capire di faccio solo un esempio banale.
    Prendiamo una qualsiasi auto alla quale le porte chiudono con un semplice clac 😉 e proviamo ad alzarla con il cric da un lato.
    Quando è sollevata da terra, proviamo ad aprire la porta e a richiuderla, noteremo sicuramente che facciamo fatica ad aprirla e dobbiamo sbatterla per chiuderla, perché tutta la macchina ha subito una torsione delle lamiere, che poi torneranno in quadro non appena abbassiamo la macchina sulle ruote.
    Questo per dirti che adesso l’hai messa in quadro, ma se non dissaldi nuovamente il fondo e i sottoporta, una volta tolto il terzo punto, lei tornerà fuori quadro come adesso.
    Spunta il fondo e il sottoporta, tieni la porta montata e guarda che succede, poi aiutandoti con la regolazione del terzo punto che hai costruito, porta la 500 in quadro, prendi le misure come di ha detto Meury e poi puntati dei tiranti nell’ abitacolo, dopo di che presenta il fondo e il sottoporta, fissandoli con delle viti e quando sarai sicuro che tutto quadra, inizia a puntarli, vedrai che la 500 tornerà abbastanza in quadro. 😉
    Certo che con una dima vera e propria sarebbe tutto più semplice 😉 😉
    ma la 500 anche nel suo piccolo è semplice e vedrai che riuscirai a rimediare nel migliore dei modi,
    la stoffa non ti manca. :like :like :like

    #439858
    Giuseppe
    Partecipante

    Grazie a tutti e tre per l’intervento che avete fatto… si ho inteso dove può presentarsi il problema…. :laugh:

    Secondo me però il discorso di dissaldare il tutto provocherebbe più danni che bene… premesso che come voi non voglio assolutamente fare il professore e sono qui anche io per imparare…

    il problema ora come ora è anche in un certo senso dobbiamo capirci nel migliore dei modi… se fossimo tutti davanti alla scocca sarebbe tutto più facile… comunque proverò a farmi capire!!! :laugh:

    Quando ho iniziato a tagliare i sottoporta, ho tolto prima l’ esterno, poi ho iniziato a tagliare l’ interno e prima di finire il taglio ho preso la misura esatta della lunghezza che c’era tra anteriore e posteriore… finito il taglio ho rimisurato e la misura è rimasta la medesima… questo significa che nalla parte bassa, cioè quella del sottoporta la lunghezza della macchina non è variata (intendo la lunghezza da B a C nella foto sotto)…. ciò che è successo è che essendosi abbassato un po’ il posteriore (punto A) ha tirato il tetto (ma senza piegature delle lamiere) e di conseguenza le cerniere delle porte sono arretrate un pò indietro (di più la superiore) e questo è stato il motivo ovviamente della porta appesa; Ora avendo risollevato il posteriore della stessa misura di quanto si era abbassato (questo per via del riallineamento), le cerniere sono tornate in avanti e la porta è tornata in linea… ora voi dicevate che se non spunto e ripunto tutto otterrò l’effetto molla… in parte è vero… però penso che non sia una questione di lunghezza ma semmai di angolazioni… e parliamo di qualche grado che la lamiera 8/10 di mm cede praticamente da sola… considerando anche che il fondo nella parte anteriore non è ancora saldato… e considerando anche che il tutto sarà tenuto insieme anche da parafanghi esterni anteriori e posteriori, sottoporta esterno ecc ecc… conviene davvero dissaldare tutti i punti??? A limite penso che sia sufficiente staccare solo i punti del sottoporta al montante anteriore e poi ripuntare … che ne pensate??? :like

    Ecco metto una foto che ci capiamo meglio….

    IMG_20171020_162029.jpg

    Poi stiamo pur sempre parlando di un restauro home-made e di una piccola vettura che non fa i 300 orari…… non so ditemi voi!

    P.S. Abbiate pazienza con me… :S :whistle: :laugh:

    #439868
    Andrea
    Partecipante

    Peppe potremo andare avanti per altri 20 post, ma secondo me l’unico sistema per salvare la scocca è seguire i suggerimenti di meury e cb73…….
    E ricorda che anche a 50 km/h ci si può fare seriamente male con una vettura non a posto…
    Poi ovviamente fai come vuoi………

    #439872
    valerio
    Partecipante

    Ciao Peppe ascolta se ai visto anche la mia ho avuto problemi che sono usciti quando ho cambiato il muso anteriore quando ho tagliato il musetto ho scoperto che era stata gravemente incidentata e ho dovuto dimarla e portarla alle misure consentite bisogna avere pazienza e calma e vedrai che ce la fai io lunedì ero disperato e mio padre e mio zio .i hanno stai tranquillo che la portiamo come nuova

    #439873
    Giuseppe
    Partecipante

    [quote=”Andrea.Effe1965″ post=310021]Peppe potremo andare avanti per altri 20 post, ma secondo me l’unico sistema per salvare la scocca è seguire i suggerimenti di meury e cb73…….
    E ricorda che anche a 50 km/h ci si può fare seriamente male con una vettura non a posto…
    Poi ovviamente fai come vuoi………[/quote]

    Beh per me andare avanti con i post non è un problema… anzi penso che possa aiutarmi a crescere in questo mondo! 😛

    Sono quasi contento del problema che ho avuto perchè è una esperienza in più v :blink: :silly:

    Io mi chiedo una cosa… non sarà eccessivo usare il termine “salvare la scocca”??? Infondo non la devo mica raddrizzare dopo che si è piegata in due??? 😆

    Sulla questione sicurezza poi hai perfettamente ragione, infatti porrò la massima attenzione nel cercare di fare al meglio le saldature e riottenere la scocca quanto più stabile e sicura possibile… appena riprendo i lavori valutero comunque la possibilità di staccare per poi ripuntare!

    Sulla questione di saldare delle barre di rinforzo io penso che siano superfule… servirebbero se non avessi costruito una struttura rigida con tutte le piastre di aggancio alla scocca (con l’aggiunta dell’ ultimo punto di fissaggio)!

    Qualcuno la pensa come me… o siete tutti in disaccordo??? :laugh:

    Il mondo è bello perchè vario… ogni tanto bisogna andare controcorrente anche rischiando di sbagliare! :side:

    #439884
    valerio
    Partecipante

    Io sono dalla tua parte e poi sbagliando si impara meglio non siamo nati tutti professionisti sbagliano anche loro 🙂

    #439885
    Fabio
    Partecipante

    Ciao Giuseppe, secondo me non si tratta ne di essere esperti, ne di essere in disaccordo, ma visto la passione, l’amore per questa vettura denominata 500, si cerca per esperienza , di dare più consigli possibili.
    Se fosse un esperimento, credo che tutti sarebbero curiosi di vedere come sarebbe andata a finire senza dare tanti consigli.
    Le 500 le sentiamo un pò tutte nostre 🙂
    Se io vedessi una persona che ( per esempio) facendo manovra tocasse una 500, gli urlerei dietro, se lo facesse ad una vettura qualsiasi forse non ci farei nemmeno caso 😉
    Veder deturpare un 5ino così, tagliando qua e là, mi sembra doveroso ( per chi sà) darti dei consigli in merito.
    Io ne sarei fiero a saper che c’è gente che si interessa al restauro :woohoo: :woohoo:
    Continua con questa grinta e vedrai che sarà un successo :like

    #439903
    Maurizio
    Partecipante

    Un ultimo mio pensiero…
    Cerca qualcuno che restaura auto di professione, non un semplice e moderno carrozziere, fagli visionare la tua auto.
    Magari pagando le ore che “perde” per questo sopralluogo, avrà più voglia di aiutarti… Noi siamo semplici appassionati .
    Damandagli ciò che vuoi e ascolta le sue risposte.

    t

    #439905
    Giuseppe
    Partecipante

    Di nuovo grazie a tutti per i consigli! Vedo delle risposte lunghe e questo mi dice che le risposte che mi date le date con passione e sicuramente meditandoci su 😉 Terrò presente il tutto!

    Ora dico anche io l’ultimo mio pensiero… poi si va avanti con i lavori sennò la cosa diventa noiosa e in più non concludo nulla!!! 😉

    Ho iniziato questo restauro perchè mi sono appasionato a questa piccola vettura, la amo come tutti voi e ci sto spendendo tante energie vicino! Potevo fare un lavoro “arronzato”… ma non me la sono sentita e così ho deciso di iniziare un lavoro fatto bene, con la presunzione di avvicinarmi alla “regola d’arte”!

    Per me è anche un banco di prova per fare esperienze, e non importa se nel corso del restauro commetto qualche errore, perchè alla fine si può quasi sempre rimediare! L’idea di chiamare un restauratore esperto sarebbe ottima per imparare tante cose prima di sbagliare, però dalle mie parti non se ne trovano (quelli che si trovano sono appassionati come noi)… e non ho ne il tempo ne la voglia di stare a cercare… il tempo è già poco per il restauro purtroppo! 😛

    Approposito… se ho chiesto di qualcuno che fosse d’accordo con me… non era per creare divisioni… tuttaltro! 😉

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