Lavare la 500…

[giuseppe.giordano1992]

Controlleró anche quelli 🙂
Allora manterrò il metodo del risciacquare senza pressione, asciugare il vano anteriore manualmente e fare un giro veloce per asciugare meglio

[cb73]

Ma toglimi una curiosità.
Ma non trovi acqua nell’abitacolo, infiltrata dalla capotte o dalle guarnizioni porta ?

[giuseppe.giordano1992]

[quote=”cb73″ post=394076]Ma toglimi una curiosità.
Ma non trovi acqua nell’abitacolo, infiltrata dalla capotte o dalle guarnizioni porta ?[/quote]

Quando l’ho lavata qualche settimana fa non mi pare ci fossero infiltrazioni, la capote però non la passo con il tubo, ma solo con lo spruzzino, dalle porte invece non mi è parso di trovare nulla all’interno dell’abitacolo, dovrei controllare sotto la moquette se c’è qualcosa, sopra era asciutto

[giuseppe.giordano1992]

[quote=”cb73″ post=394037]L’acqua nel cofano anteriore dopo una lavata è una cosa abbastanza comune.
Se noti , ai due estremi del vano batteria , e per l’esattezza dove il lamierato si unisce ai passaruota , anche li noterai che è presente una fessura di scollo.[/quote]

Ciao, avresti una foto di come dovrei aspettarmi i fori di scolo? Dei veri e propri buchi o delle fessure rettangolari? Quali altri fori di scolo dovrei controllare oltre alle porte e al vano anteriore?

Grazie!!

[Marco]

Ti consiglio di evitare assolutamente il lavaggio della tua 500 conservata con il tubo dell’acqua.
E’ una operazione già sconsigliabile su una restaurata, su una conservata puoi provocare gravi danni.
Non puoi lavare una vettura d’epoca, conservata, per giunta sensibilissima alla corrosione come la 500 esattamente come lavi una vettura moderna.
La scocca di una 500 è composta da molti recessi e cavernosità dove l’acqua ristagna e crea danni devastanti. E’ inutile asciugare prontamente la carrozzeria esterna, non puoi sapere fin dove l’acqua è colata passando da guarnizioni e raschiavetro che per anzianità non fanno più tenuta come un tempo (ed anche da nuovi non erano il top).
Suppongo che tu non usi la 500 per andare a fare rally su strade fangose. Quindi ipotizzo un normale sporco.
Le auto si puliscono anche quasi a secco, basta un buon panno in microfibra ed un buon prodotto dato a spruzzo, senza inondare la vettura.
Si spruzza quanto basta sulla superficie da pulire senza farlo colare, si pulisce e si lucida. Stop.

[giuseppe.giordano1992]

[quote=”MarcoF” post=394165]Ti consiglio di evitare assolutamente il lavaggio della tua 500 conservata con il tubo dell’acqua.
E’ una operazione già sconsigliabile su una restaurata, su una conservata puoi provocare gravi danni.
Non puoi lavare una vettura d’epoca, conservata, per giunta sensibilissima alla corrosione come la 500 esattamente come lavi una vettura moderna.
La scocca di una 500 è composta da molti recessi e cavernosità dove l’acqua ristagna e crea danni devastanti. E’ inutile asciugare prontamente la carrozzeria esterna, non puoi sapere fin dove l’acqua è colata passando da guarnizioni e raschiavetro che per anzianità non fanno più tenuta come un tempo (ed anche da nuovi non erano il top).
Suppongo che tu non usi la 500 per andare a fare rally su strade fangose. Quindi ipotizzo un normale sporco.
Le auto si puliscono anche quasi a secco, basta un buon panno in microfibra ed un buon prodotto dato a spruzzo, senza inondare la vettura.
Si spruzza quanto basta sulla superficie da pulire senza farlo colare, si pulisce e si lucida. Stop.[/quote]

Tutto quello che hai scritto rappresenta esattamente i miei timori.
Consigli dei prodotti spray completamente waterless o usare dei prodotti rinseless? Potresti consigliarmi dei prodotti?
Potresti indicarmi quale processo fai te? Sulla carrozzeria passi semplicemente il prodotto, poi lucidi e poi passi la cera? Non fai nessun pre-lavaggio?

[Andrea]

I timori circa la corrosione/ruggine dovuta ad acqua/umidita’ residua non sono infondati.
Pero’ bisogna risolvere i problemie non cercare di scansarli. E’ molto importante, che la macchina venga completamente lavata o meno, sia applicare trattamenti preventivi che post-manutenzione o lavaggio.
Prodotti come il CRC o simili, svolgono un ottimo lavoro nel cacciare via l’umidita’ dai punti nascosti, e tali punti spesso non sono in vista, quindi si puo’ passare sopra il problema di una possibile opacizzazione della vernice.

Gli scatolati andrebbero sempre trattati dall’interno, nel nord Europa e paesi anglosassoni sono molto diffusi i prodotti come Waxoyl o ACF-50 e simili, specialmente per il fondo e le parti esposte.
Poi, ovviamente, tutto va commisurato al clima tipico della zona. Ad esempio, la mia sta in Sardegna dove il problema principale sono i raggi UV!

[cinquino83]

Ho la 500 restaurata e da un pò non la lavo, la tengo in garage quindi non è molto sporca, però un pò di polvere c’è.

Io prima del restauro la lavavo con la lancia ad alta pressione.

Una passata di sapone, e poi un paio di risciacqui e quindi l’asciugavo.

Mi consigliate di fare sempre cosi? O meglio a mano? Per l’asciugatura il panno in microfibra lo devo passare sulla macchina ancora un pò umida?

Scusate le domande banali ma solo ora che è restaurata tendo a fare le cose fatte meglio 🙂

Grazie

[williams]

Si può lavare anche con la lancia, ma stando un poco lontani. Vietato usare spugne, shampoo e microfibre con occhi a mandorla, meglio comprare prodotti professionali da detailing , costano di più però funzionano veramente bene. L’auto va asciugata subito per evitare, specie con questi caldi , che rimangano macchie di calcare e shampoo secco. . Se poi il lavaggio viene fatto saltuariamente una passata di cera protettiva di buona qualità è consigliato una volta a stagione. evita che la polvere e lo sporco, aiutato dall’umidità , qui a Ferrara la vendono al kg; si attacchi alla vernice. Vedrai che al lavaggio successivo scorre tutto via in un attimo e si rischia meno di rigare l’auto . Poi esistono vari trattamenti con le nanotecnologie che sono stupefacenti, ma li bisogna rivolgersi a professionisti ed evitare il fai da te se non si è esperti.

[giuseppe.giordano1992]

[quote=”500geltrude” post=394183]I timori circa la corrosione/ruggine dovuta ad acqua/umidita’ residua non sono infondati.
Pero’ bisogna risolvere i problemie non cercare di scansarli. E’ molto importante, che la macchina venga completamente lavata o meno, sia applicare trattamenti preventivi che post-manutenzione o lavaggio.
Prodotti come il CRC o simili, svolgono un ottimo lavoro nel cacciare via l’umidita’ dai punti nascosti, e tali punti spesso non sono in vista, quindi si puo’ passare sopra il problema di una possibile opacizzazione della vernice.

Gli scatolati andrebbero sempre trattati dall’interno, nel nord Europa e paesi anglosassoni sono molto diffusi i prodotti come Waxoyl o ACF-50 e simili, specialmente per il fondo e le parti esposte.
Poi, ovviamente, tutto va commisurato al clima tipico della zona. Ad esempio, la mia sta in Sardegna dove il problema principale sono i raggi UV![/quote]

Ciao, grazie per i tuoi consigli, come andrebbero fatti i trattamenti agli scatolati? È una cosa che si può fare in autonomia?

[Gian56]

Ciao Giuseppe, si può fare se hai una pistola adatta tipo quella in foto e naturalmente un compressore; io per raggiungere i punti più nascosti avevo montato un tubetto più lungo di quello che vedi in foto, lo avevo tappato in cima e praticato dei forellini laterali così da avere più punti di nebulizzazione del prodotto che è una specie di cera protettiva specifica che dura nel tempo (esiste anche trasparente).

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