Cari amici eccovi come promesso alcune foto del restauro effettuato.
L’auto era stata “preparata” per essere verniciata bianca, ma come anticipatovi da oltre un anno era rimasta sepolta nel garage di questa persona.
Ho ancora gli incubi dei lavori effettuati per sverniciarla. Operazione resasi necessaria visto il lavoro “alla Carlona” effettuato in precedenza che di fatto portava ogni carrozziere che valutava la mia cinquina a non sbilanciarsi sul preventivo stante la possibilità che al di sotto vi fossero pezzi ormai arrugginiti o comunque sistemati alla ben meglio con dello stucco.
Io per evitare “sorprese” ed avendo l’attrezzatura adatta, insieme alle mani magiche di mio padre, ho proceduto alla completa sverniciatura del mezzo senza ritrovare grandi sorprese se non quelle risapute dei cinquini, ovvero ruggine al vano portabatteria, all’altezza dei montanti del parabrezza e agli scoli dell’acqua del lunotto posteriore. I fondi erano già stati sostituiti e per fortuna in buone condizioni. Poi logicamente ho atteso con vero tormento, stante i tempi biblici del mio carrozziere, che il tutto prendesse forma.
Nel frattempo mio padre ed un nostro amico meccanico hanno provveduto alla revisione completa del motore, con la sostituzione dell’albero a cammes e di altre parti ormai deteriorate dal tempo e dall’incuria dei precedenti proprietari. Il lavoro di sgrossatura di quarant’anni di olio e terra dalla campana del cambio come la pulizia di ogni singolo bullone penso, come testimoniato dalle foto, abbia dato i suoi frutti.
Un duro ma soddisfacente lavoro.
La dove abbiate delle domande da farmi sono a vostra disposizione.