Ciao Poldo,
mi sono imbattuto nel tuo post in quanto sono possessore di una “sconosciuta” e di tanto in tanto la curiosità mi porta a sbirciare sulla rete alla ricerca di nuove info, immagini e quant’altro a suo riguardo.
Come procedere il tuo restauro? Per quelle che sono le mie competenze (non sono nè un esperto nè tantomeno un meccanico ma solo un appassionato) posso provare ad aiutarti se hai bisogno di qualche info.
La mia è datata 1979 ed è una “versione” che differisce leggermente dalla tua in alcuni particolari estetici (ma il motore credo sia lo stesso, un 126 A, 595 di cilindrata):
– Fari posteriori diversi
– Le due barre dei paraurti in ferro non si chiudono con quella curva ma sono aperte
– I ganci di ritenuta del cofano anteriore sono quelli in ferro di cui si discuteva sopra (presenti anche nella versione italiana).
– Non è dotata di seduta posteriore
Praticamente è come quella dell’ultima foto postata da Ale74Pc (appena mi è possibile magari provo a caricare una foto).
A tal proposito ritengo molto corretto il commento di Ale74Pc riguardo la diversità degli allestimenti, credo che si possano individuare almeno 4 “versioni”; magari prendendo spunto dal tuo post potremmo provare a creare un area con tutte le info riguardanti la storia e la mappatura dei modelli di pick.
Ma direi di dare priorità al tuo restauro, se hai bisogno sono a disposizione, spero di poterti aiutare.
Saluti
Gianluigi