Ciao Vincenzo:
dagli anni 50 e fino al 1983 il contrassegno di circolazione usualmente definito “bollo”, veniva consegnato al momento del pagamento della tassa all’ACI, stampato su un tagliando filigranato di formato quadrato, dimensione mm. 82 x 82 ca. Fino al 1966 non presentava la fustellatura circolare che ne permetteva un agevole ritaglio a strappo per poterlo esporre sul parabrezza in formato rotondo (diametro 70 mm. ca.). Si utilizzava quadrato com’era o bisognava ritagliarlo con le forbici. Si esponeva esclusivamente perché era obbligatorio e non perché “bello da mostrare” come lo intendiamo oggi per un’auto epoca.
In allegato un’immagine di miei vecchi portabollo “a contatto” (non adesivi) che si usavano all’epoca per esporre il bollo. Nel 1971, quando l’assicurazione diventa obbligatoria, i portabollo diventano doppi per consentire di esporre anche il tagliando dell’assicurazione.