Allora è semplice. Premetto che non ho mai visto i fuselli della Giardiniera, quindi non so se siano uguali a quelli della 500 o del 126.
Nel caso di 500 e 126 devi prima di tutto rimuovere il silent-block superiore. Io uso la pressa per fare un buon lavoro. Successivamente devi rimuovere il tappo inferiore, che può essere una pastiglietta metallica o un tappo a ghiera filettata (se qualcun altro precedentemente li ha revisionati a d.o.c.). La ghiera presenta due buchini per poterla svitare con delle pinze a punta (quelle per i seegher) ed era un metodo alternativo alla pastiglia. Ovviamente, per essere montata, era necessario filettare il corpo del fusello. Per ultima cosa, devi rimuovere la spina elastica presente nel fusello e che serve per mantenere in posizione il perno. A questo punto devi estrarre il perno, o verso l’alto o verso il basso, servendoti di un punzone e, molto probabilmente di un martello. Attento perchè tra fuso e corpo ci sono dei distanziali…per vedere bene come sono montati, ti consiglio di non estrarre subito il punzone una volta tirato fuori il perno, così, anche se tutto andrà a spasso, l’insieme rimarrà comunque al suo posto e potrai dividere i vari componenti osservando bene la loro corretta posizione.
A questo punto il fusello è completamente disassemblato. Una volta lavati tutti i componenti, devi rimuovere le vecchie boccole in ottone dal corpo. Una volta rimosse, devi piantare quelle nuove che trovi nel kit. Per questa operazione io preferisco sempre servirmi della pressa, non tanto per la durezza del piantaggio, ma per assicurarmi che vadano dentro il più dritte possibile (una martellata data storta le rovinerebbe). Una volta piantate le boccole, entra in gioco l’alesatore. Devi alesare le boccole nuove fino a quando il perno non entrerà senza troppo sforzo. Ovviamente questo è un lavoro che si fa per tentativi ed è qui che entra in gioco l’esperienza…purtroppo dietro una tastiera non si può spiegare come deve entrare il perno…questa è una sensazione che si deve sentire…(non siate maliziosi 😉 :laugh: :laugh: :laugh: ). Successivamente devi verificare i due piani dove si alloggerà il fuso, portando alla stessa altezza dei piani le boccole che hai inserito, se queste presentano una porzione che fuoriesce. A questo punto il corpo è fatto, quindi si passa al fuso. Qui devi verificare che il perno non abbia gioco all’interno della sua sede. Se così fosse, devi imboccolare anche il fuso, ma in questo caso dovrai farti fare una boccola, perchè mi sembra di ricordare che nei kit non è prevista. Quando mi capita questo problema, io preferisco mettere una boccola in acciaio, visto che in quel punto non deve esserci alcun movimento. Anche qui dovrai verificare le condizioni dei piani ed intervenire se sono malconci. Arrivato qui, devi riassemblare tutto, interponendo i nuovi distanziali tra corpo e fuso. Verifica che non ci siano giochi e successivamente, se è tutto ok, pianta la spina elastica per fissare il perno al fuso. Ora devi rimontare il silent-block (io ne aprofitterei per sostituirlo) ed il tappo inferiore. Quest’ultimo, se è a ghiera andrà semplicemente avvitato, magari con un po’ di frena filetti; altrimenti, se è a pastiglia, dovrai ribattere i bordi del corpo per fissarlo.
Non ti rimane che ingrassare il tutto tramite l’apposito ingrassatote e verificare il corretto funzionamento.
Spero che questo caldo non mi abbia fatto scrivere castronerie…è difficile rimanere concentrati…
Buon lavoro 😉