Homepage Four › Forum › Forum 500 Club Italia › Il restauro della mia 500 › Si comincia , sarà un restauro lento ma spero efficace
Ho provato con la bottiglia di plastica riempita di benzina , L ho stabilizzata , ho immerso il tubicino della benzina…già mi è parso strano che quando L ho sfilato, scaldato col Phon perché non c era modo d toglierlo era cementato , non sia uscito nessun liquido…insomma immergo il tubicino nella bottiglia con la benzina provo la messa in moto per un bel po, ma niente …alla fine tolgo il tubicino della benzina dalla bottiglia e non esce nuovamente nulla , sembra che non riesca a pescare benzina …che sia rotta la pompa della benzina?
[quote=”MarcoF” post=373850]La situazione secondo me è ottimistica. Innanzitutto hai i fondi originali, questo è fin troppo evidente.
Non è cosa da poco.
A giudicare dalle foto la situazione sembra fondamentalmente intatta, non nel senso che è tutto sano senza problemi, questo non direi. Intendo dire che non mi pare di vedere interventi maldestri, rappezzi, toppe o lavori fatti da cialtroni al solo scopo di tentare di sanare l’ammaloramento delle lamiere e “tirare a campare”. Sembra, ripeto sembra, che nessuno ci abbia mai messo le mani e non ha fatto più danno che beneficio.
Parti da ground zero quindi.
I fondi secondo me li salvi. Il sottoporta interno destro forse va cambiato, però darei anche una occhiata alla giunzione tra il pianale e il passaruota interno anteriore lato passeggero. Mi sembra di vedere un pò di ruggine e quella è una parte tipica che tende spesso ad ammalorare. E’ anche un punto strutturale e quindi va sanata.
Credo che lo step successivo sia togliere i teli keller, cioè i teli catramati applicati sul pianale. Sono quelli originali Fiat, ma purtroppo ho paura che li dovrai sacrificare.
Togliendo i teli catramati sotto ti apparirà il lamierato originale Fiat che è verniciato color beige. Li sei a quota zero, nel senso che non troverai ulteriori strati di vernice. Se togliendo i teli trovi una situazione sostanzialmente identica a quello che si vede sopra nelle foto (può darsi che sotto sia peggio) direi che sei a cavallo.[/quote]
Sto togliendo i catramati scaldando col phon metto qualche foto
Tolto il serbatoio e pulito sotto, la lamiera è buona adesso devi togliere tutto quello antirombo..suggerimenti per togliere la benzina ormai ridotta ad acquaccia, dentro al serbatoio senza fare danno??
Ciao Walter, forza che stai facendo un bel lavoro.
A proposito di vano portabagagli: so che è ancora presto per parlarne ma appuntati di ricordare al verniciatore – quando sarà il momento – che i duomi, i gommini e la viteria degli ammortizzatori anteriori non devono essere verniciati così come devono restare “nature” il motorino dei tergicristallo e la parte destra dello stesso (mi sembra di non scordare nulla…)
Te lo dico perché nella maggior parte dei casi chi vernicia copre tutto ed è un vero peccato.
In bocca al lupo, continuerò a seguirti.
[quote=”Gens Orsina” post=374785]Ciao Walter, forza che stai facendo un bel lavoro.
A proposito di vano portabagagli: so che è ancora presto per parlarne ma appuntati di ricordare al verniciatore – quando sarà il momento – che i duomi, i gommini e la viteria degli ammortizzatori anteriori non devono essere verniciati così come devono restare “nature” il motorino dei tergicristallo e la parte destra dello stesso (mi sembra di non scordare nulla…)
Te lo dico perché nella maggior parte dei casi chi vernicia copre tutto ed è un vero peccato.
In bocca al lupo, continuerò a seguirti.[/quote]
M devo appuntare i tuoi preziosi consigli!
Per togliere la benzina residua dentro al serbatoio, togli il tappo di spurgo che sta nella parte inferiore. Non tutta la benzina uscirà. Dovrai farla uscire con pazienza mettendo sottosopra il serbatoio per farla uscire dal tappo. Togli anche l’indicatore di livello, attraverso quel nuovo foro aperto potrai far uscire benzina anche da lì. Inoltre da quel foro secondario potrai valutare le condizioni interne del serbatoio. Se c’è ruggine va sanato.
Se stai lavorando nel cofano anteriore e stai effettuando smontaggi o restauri, ti consiglio in primis di mettere in salvo la targhetta della vettura. E’ il sancta sanctorum della tua 500 e va preservata ad ogni costo. Ti consiglio di rimuoverla per evitare di danneggiarla e riporla con cura in un posto in cui la custodirai per il tempo in cui la macchina sarà sottoposta a restauro. Non perderla!
Se è ancora fissata con i due rivetti in gomma, la togli facilmente. Se è stata fissata con i rivetti metallici a strappo, toglili con la punta del trapano (con estrema cautela).
Altra cosa da preservare nel cofano anteriore: la pezza di tessuto della selleria interna.
Per motivi ancora non del tutto chiari, in ogni esemplare di 500 veniva lasciato un pezzo di tessuto della selleria originale. Questo pezzo veniva inserito in un punto nascosto nel cofano anteriore, precisamente in una specie di tasca metallica a forma di L sotto al lamierato del parabrezza a destra della targhetta. E’ molto probabile che quel pezzo di tessuto sia ancora lì anche sulla tua.
Difficilmente viene via.
Nella mia sembra incollato, del resto è lì dal ’65 ed ho preferito lasciarlo dov’era senza tentare di sfilarlo per paura di rovinarlo.
Se non si sfila, proteggilo con qualcosa perché se un giorno farai riverniciare tutto da un carrozziere, è matematico che ci spruzzerà sopra la vernice.
[quote=”MarcoF” post=374797]Per togliere la benzina residua dentro al serbatoio, togli il tappo di spurgo che sta nella parte inferiore. Non tutta la benzina uscirà. Dovrai farla uscire con pazienza mettendo sottosopra il serbatoio per farla uscire dal tappo. Togli anche l’indicatore di livello, attraverso quel nuovo foro aperto potrai far uscire benzina anche da lì. Inoltre da quel foro secondario potrai valutare le condizioni interne del serbatoio. Se c’è ruggine va sanato.
Se stai lavorando nel cofano anteriore e stai effettuando smontaggi o restauri, ti consiglio in primis di mettere in salvo la targhetta della vettura. E’ il sancta sanctorum della tua 500 e va preservata ad ogni costo. Ti consiglio di rimuoverla per evitare di danneggiarla e riporla con cura in un posto in cui la custodirai per il tempo in cui la macchina sarà sottoposta a restauro. Non perderla!
Se è ancora fissata con i due rivetti in gomma, la togli facilmente. Se è stata fissata con i rivetti metallici a strappo, toglili con la punta del trapano (con estrema cautela).
Altra cosa da preservare nel cofano anteriore: la pezza di tessuto della selleria interna.
Per motivi ancora non del tutto chiari, in ogni esemplare di 500 veniva lasciato un pezzo di tessuto della selleria originale. Questo pezzo veniva inserito in un punto nascosto nel cofano anteriore, precisamente in una specie di tasca metallica a forma di L sotto al lamierato del parabrezza a destra della targhetta. E’ molto probabile che quel pezzo di tessuto sia ancora lì anche sulla tua.
Difficilmente viene via.
Nella mia sembra incollato, del resto è lì dal ’65 ed ho preferito lasciarlo dov’era senza tentare di sfilarlo per paura di rovinarlo.
Se non si sfila, proteggilo con qualcosa perché se un giorno farai riverniciare tutto da un carrozziere, è matematico che ci spruzzerà sopra la vernice.[/quote]
Grazie Marco per i consigli
Ciao a tutti! Le cose vanno mooolto a rilento, sto cercando di rimuovere i teli catramati per valutare fondi e lamierati in generale come mi ha consigliato Marco! Scaldo col phon ma il pannello catramato si stacca a pezzettini è in 1 ora avanzo veramente di pochissimo , il lavoro è noioso e frustrante , so che serve perché poi al momento della riverniciatura del auto il carrozziere deve avere a disposizione la nuda lamiera ma vi chiedo se avete consigli per velocizzare la rimozione
Ciao, dopo tanti anni il catrame dovrebbe essere secco, prova a picchettarlo dosando naturalmente la forza. Scaldandolo purtroppo tende ad aderire alla lamiera.
Con il catrame particolarmente tenace il phon è insufficiente. Non sprigiona abbastanza calore.
Praticamente lo stai solo ammorbidendo, con il risultato che ti viene via a pezzettini e rimane comunque troppo attaccato alla lamiera.
Ti conviene usare la pistola termica. Ha un prezzo abbordabile e si acquista nei normali negozi di bricolage. Viene venduta con una serie di ugelli che servono a convogliare meglio il getto di calore, che è particolarmente caldo. L’ugello idoneo è quello a punta schiacciata che crea un getto ben direzionato.
Con quello spari sulla superficie che vuoi distaccare per poche decine di secondi, quindi con una spatola metallica tipo quella per stuccare le pareti la infili sotto al bordo tra il lamierato ed il lembo di catrame e la spingi dentro sollevando poi a mò di leva. Il telo catramato dovrebbe mollare all’istante venendo su a fette molto grandi e lasciando pochissimi residui sul fondo.
Ti serve però calore. Le pistole di cui ti parlo, senza dotarsi di modelli professionali, costano suppergiù 40-50 € e sparano anche 1600 W.
Occhio a non scottarti.
[quote=”MarcoF” post=375253]Con il catrame particolarmente tenace il phon è insufficiente. Non sprigiona abbastanza calore.
Praticamente lo stai solo ammorbidendo, con il risultato che ti viene via a pezzettini e rimane comunque troppo attaccato alla lamiera.
Ti conviene usare la pistola termica. Ha un prezzo abbordabile e si acquista nei normali negozi di bricolage. Viene venduta con una serie di ugelli che servono a convogliare meglio il getto di calore, che è particolarmente caldo. L’ugello idoneo è quello a punta schiacciata che crea un getto ben direzionato.
Con quello spari sulla superficie che vuoi distaccare per poche decine di secondi, quindi con una spatola metallica tipo quella per stuccare le pareti la infili sotto al bordo tra il lamierato ed il lembo di catrame e la spingi dentro sollevando poi a mò di leva. Il telo catramato dovrebbe mollare all’istante venendo su a fette molto grandi e lasciando pochissimi residui sul fondo.
Ti serve però calore. Le pistole di cui ti parlo, senza dotarsi di modelli professionali, costano suppergiù 40-50 € e sparano anche 1600 W.
Occhio a non scottarti.[/quote]
Ciao, scusate se mi intrometto nella discussione, ma sto restaurando anche io una L del 71 e sono arrivato a smontare tutto. Adesso comincia il vero lavoro di fatica, ovvero rimuovere le tonnellate di antirombo che sono state generosamente applicate. Non so se è da profani, ma io sto usando il cannello a gas e spatola, con dei risultati apprezzabili. Per il momento sto lavorando sul vano motore e a breve passerò ai pianiali sulla parte della cabina per rimuovere quei fogli di bitume di cui state discutendo. Voi sconsigliate il cannello anche per la parte interna oppure va bene lo stesso? Allego qualche foto. Grazie! P. S. Walter11 capisco il tuo stato d’animo e anche io come te a volte mi faccio prendere dallo sconforto. A volte mi chiedo perché mai sono andato a impelagarmi in un restauro di una 500, ma poi riflettendoci con calma mi rendo conto che per qualsiasi difficoltà c’è sempre una soluzione.. Forza e coraggio!
Un abbraccio
Fabrizio da Milano
[quote=”sbaits” post=375328][quote=”MarcoF” post=375253]Con il catrame particolarmente tenace il phon è insufficiente. Non sprigiona abbastanza calore.
Praticamente lo stai solo ammorbidendo, con il risultato che ti viene via a pezzettini e rimane comunque troppo attaccato alla lamiera.
Ti conviene usare la pistola termica. Ha un prezzo abbordabile e si acquista nei normali negozi di bricolage. Viene venduta con una serie di ugelli che servono a convogliare meglio il getto di calore, che è particolarmente caldo. L’ugello idoneo è quello a punta schiacciata che crea un getto ben direzionato.
Con quello spari sulla superficie che vuoi distaccare per poche decine di secondi, quindi con una spatola metallica tipo quella per stuccare le pareti la infili sotto al bordo tra il lamierato ed il lembo di catrame e la spingi dentro sollevando poi a mò di leva. Il telo catramato dovrebbe mollare all’istante venendo su a fette molto grandi e lasciando pochissimi residui sul fondo.
Ti serve però calore. Le pistole di cui ti parlo, senza dotarsi di modelli professionali, costano suppergiù 40-50 € e sparano anche 1600 W.
Occhio a non scottarti.[/quote]
Ciao, scusate se mi intrometto nella discussione, ma sto restaurando anche io una L del 71 e sono arrivato a smontare tutto. Adesso comincia il vero lavoro di fatica, ovvero rimuovere le tonnellate di antirombo che sono state generosamente applicate. Non so se è da profani, ma io sto usando il cannello a gas e spatola, con dei risultati apprezzabili. Per il momento sto lavorando sul vano motore e a breve passerò ai pianiali sulla parte della cabina per rimuovere quei fogli di bitume di cui state discutendo. Voi sconsigliate il cannello anche per la parte interna oppure va bene lo stesso? Allego qualche foto. Grazie! P. S. Walter11 capisco il tuo stato d’animo e anche io come te a volte mi faccio prendere dallo sconforto. A volte mi chiedo perché mai sono andato a impelagarmi in un restauro di una 500, ma poi riflettendoci con calma mi rendo conto che per qualsiasi difficoltà c’è sempre una soluzione.. Forza e coraggio!
Un abbraccio
Fabrizio da Milano[/quote]
Ciao Fabrizio e grazie , la tua internamente mi sembra stia benone
La mia ha i fondi originali in buone condizioni ma dietro é marcia da cambiare schienale e prob anche panchetta, beato te
Sì, per fortuna la guarnizione del lunotto ha fatto il suo lavoro. Acqua non è entrata. Ho notato 2 piccoli buchi di ruggine subito dopo i binari dei sedili. Ho intenzione di sistemarli saldandoci sopra 2 lamierini d’acciaio. So che non è il massimo ma il mio budget è limitato, e giustamente come dici tu, qui in Lombardia far fare certi lavori diventa un salasso.
[quote=”sbaits” post=375328]
Ciao, scusate se mi intrometto nella discussione, ma sto restaurando anche io una L del 71 e sono arrivato a smontare tutto. Adesso comincia il vero lavoro di fatica, ovvero rimuovere le tonnellate di antirombo che sono state generosamente applicate. Non so se è da profani, ma io sto usando il cannello a gas e spatola, con dei risultati apprezzabili. Per il momento sto lavorando sul vano motore e a breve passerò ai pianiali sulla parte della cabina per rimuovere quei fogli di bitume di cui state discutendo. Voi sconsigliate il cannello anche per la parte interna oppure va bene lo stesso? Allego qualche foto. Grazie! P. S. Walter11 capisco il tuo stato d’animo e anche io come te a volte mi faccio prendere dallo sconforto. A volte mi chiedo perché mai sono andato a impelagarmi in un restauro di una 500, ma poi riflettendoci con calma mi rendo conto che per qualsiasi difficoltà c’è sempre una soluzione.. Forza e coraggio!
Un abbraccio Fabrizio da Milano[/quote]
Di base l’antirombo si toglie se c’è motivo di toglierlo, stessa cosa per i teli keller adagiati sul pianale.
Se l’antirombo ed i teli catramati sono in generale ancora ben aderenti, non ci sono aree di distacco o fessurazione da dove traspare ruggine o lamiera ammalorata, conviene lasciare tutto com’è, specialmente se l’antirombo nel vano motore o nel sottoscocca è ancora quello d’origine applicato dalla Fiat. Che senso ha togliere un qualcosa di originale che si è perfettamente conservato, se è tutto sano?
Se si ha la necessità di staccare tutto, allora di base qualsiasi mezzo che permetta di scaldare adeguatamente il catrame va bene ma il cannello a gas forse è un pò eccessivo perché bruci il catrame e le esalazioni te le respiri tutte. Non credo sia aria di alta montagna quella.
Comunque in linea di principio scaldare bene il catrame ma evitare di indugiare troppo sul lamierato portato a nudo. Stiamo parlando di lamiera molto sottile ed il calore eccessivo e prolungato può portare ad eventuali deformazioni e ondulazioni.
[quote=”MarcoF” post=375388][quote=”sbaits” post=375328]
Ciao, scusate se mi intrometto nella discussione, ma sto restaurando anche io una L del 71 e sono arrivato a smontare tutto. Adesso comincia il vero lavoro di fatica, ovvero rimuovere le tonnellate di antirombo che sono state generosamente applicate. Non so se è da profani, ma io sto usando il cannello a gas e spatola, con dei risultati apprezzabili. Per il momento sto lavorando sul vano motore e a breve passerò ai pianiali sulla parte della cabina per rimuovere quei fogli di bitume di cui state discutendo. Voi sconsigliate il cannello anche per la parte interna oppure va bene lo stesso? Allego qualche foto. Grazie! P. S. Walter11 capisco il tuo stato d’animo e anche io come te a volte mi faccio prendere dallo sconforto. A volte mi chiedo perché mai sono andato a impelagarmi in un restauro di una 500, ma poi riflettendoci con calma mi rendo conto che per qualsiasi difficoltà c’è sempre una soluzione.. Forza e coraggio!
Un abbraccio Fabrizio da Milano[/quote]
Di base l’antirombo si toglie se c’è motivo di toglierlo, stessa cosa per i teli keller adagiati sul pianale.
Se l’antirombo ed i teli catramati sono in generale ancora ben aderenti, non ci sono aree di distacco o fessurazione da dove traspare ruggine o lamiera ammalorata, conviene lasciare tutto com’è, specialmente se l’antirombo nel vano motore o nel sottoscocca è ancora quello d’origine applicato dalla Fiat. Che senso ha togliere un qualcosa di originale che si è perfettamente conservato, se è tutto sano?
Se si ha la necessità di staccare tutto, allora di base qualsiasi mezzo che permetta di scaldare adeguatamente il catrame va bene ma il cannello a gas forse è un pò eccessivo perché bruci il catrame e le esalazioni te le respiri tutte. Non credo sia aria di alta montagna quella.
Comunque in linea di principio scaldare bene il catrame ma evitare di indugiare troppo sul lamierato portato a nudo. Stiamo parlando di lamiera molto sottile ed il calore eccessivo e prolungato può portare ad eventuali deformazioni e ondulazioni.[/quote]
A questo punto allora evito di continuare a togliere i teli e lascio tutto come si trova anche perché poi continuo a togliere più vedo sotto che la lamiera è perfetta
A questo punto potrebbe aver anche tenuto L antirombo nel sottoscocca altrimenti mi sarei già accorto di ruggine togliendo i teli catramati
A questo punto lascio perdere quel lavoraccio anche se da un lato avendolo cominciato per metà lasciarlo così non sarebbe proprio il massimo
Questo è un negozio di prova — nessun ordine sarà preso in considerazione. Ignora