Ciao a tutti.
Oggi mi sono preso 3 ore di tempo per dedicarlo alla mia signorina 500 tanto per fare un po di manutenzione ordinaria. Ho cominciato da Sua Maestà “lo spinterogeno”, non perchè avessi riscontrato problemi, ma soltanto per tenerlo a posto e funzionale. Con il tempo quasi tutti gli organi in movimento ne hanno bisogno, per esempio il grasso che si secca e l’olio che si indurisce ecc…
E’ mia intenzione fare altrettanto con altre parti del motore come la dinamo, il motorino di avviamento e poi anche il cambio con la trasmissione (manicotti, giunti ecc…)
Ho fatto delle foto come fosse un tutorial, non sono un grande esperto ma vorrei fare cosa gradita a chi è alle prime armi e volesse cimentarsi in questi “lavoretti”
Smontare, pulire e rimontare questo importante componente è relativamente facile, basta fare attenzione a guardar bene in fase di smontaggio e di non PERDERSI niente.
Lo spinterogeno è composto da 2 parti, la parte superiore contiene i maggiori componenti per il suo funzionamento, mentre quella inferiore fa da supporto e trasmette il moto dall’albero a cammes con l’ingranaggio alla parte superiore.
Questo appartiene alla 500L, ma si differenzia poco dagli altri tipi.
Le prime 2 foto:
Dopo averlo lavato con benzina e pennello ho smontato tutto a pezzi
Non ho resistito e l’ho verniciato color alluminio.
Dpo aver lavato e spazzolato molto bene tutti i componenti si comincia il montaggio e debbo dire una volta per tutte che nei punti in movimento o sfregamento, ho messo un filo di grasso per cuscinetti.
I componenti forse più importanti per la resa del motore…”Le masse centrifughe”
Hanno il compito di anticipare la fase di accensione quando si accelera.
La foto evidenzia i 2 perni diversi tra loro (uno è più lungo), quello più lungo naturalmente va nella parte del foro.
A sinitra la molle antagoniste tarate per l’anticipo, a destra le masse che si allargano al variare dei giri.
Masse e molle montate
Ora inserisco la vite che tiene insieme l’alberino alle masse. La vite ha una molla che permette un leggero movimento in verticale.
Adesso dalla parte finale dell’alberino (sotto) rimettiamo le rondelle e la parte con i 2 cunei che andranno a connettersi con l’altra seconda parte. Prima le rondelle poi il perno ed infine quella molla che serve da fermo al perno.