Premesso che questo Topic – aperto da rag49 che saluto e ringrazio – dovrebbe riguardare la sola casistica per le auto di proprietà dei Residenti in Lombardia, tuttavia per fare un po’ d’ordine e chiarezza su una materia che vedo sta ingenerando dubbi cerco di riassumere precisando che in ogni caso, poiché ciascuna Regione ha norme e regole diverse, per non sbagliare è sempre bene informarsi in ambito locale su come comportarsi.
NORMA GENERALE
Veicoli con anzianità ultratrentennale
A prescindere che siano classificati di Interesse Storico e Collezionistico o no, sono assoggettati ad una tassa chiamata “Tassa Automobilistica Regionale di Circolazione” che deve essere pertanto pagata solo se questi circolano su strade e aree pubbliche. L’importo è forfettario e diverso da Regione a Regione, si paga per l’intero anno solare (1° gennaio – 31 dicembre) a prescindere dal giorno in cui l’oblazione è effettuata.
Veicoli con anzianità compresa tra i 20 e i 29 anni
Questi veicoli sono invece assoggettati alla “Tassa Automobilistica Regionale di Possesso” (e non di Circolazione) e pertanto hanno tutti l’obbligo di assolvere annualmente il pagamento a tariffa intera e ciò anche se non circolano su pubblica via.
Detto questo – dal 1° gennaio 2019 – le sole auto in possesso del riconoscimento di Interesse Storico e Collezionistico, beninteso con questo importante dato annotato sulla relativa Carta di Circolazione e se non adibite ad uso professionale o utilizzate nell’esercizio di attività di impresa, arti o professioni e – infine – con tutti i predetti requisiti richiesti, dal primo giorno di decorrenza del periodo fisso annuale di imposta, possono beneficiare di uno sconto del 50% sulla tariffa prevista.
[u][b] NORMA RIGUARDANTE LA SOLA REGIONE LOMBARDIA
[/b][/u]
Veicoli con anzianità ultratrentennale intestati a Residenti nella Regione Lombardia
Come ha spiegato Rino più volte, questa contribuzione non è dovuta dai cittadini Lombardi che abbiano iscritto il proprio veicolo in uno dei registri storici indicati dalla Regione (A.S.I. – F.M.I. -Storico Fiat – Storico Lancia – Storico Alfa Romeo) purché non adibiti ad uso professionale o utilizzati nell’esercizio di attività di impresa, arti o professioni.
Le modalità per ottenere questa facilitazione sono già state scritte da Rino stesso ma sono ben riportate nel sito della Regione Lombardia:
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioServizio/servizi-e-informazioni/Cittadini/tributi-e-canoni/Bollo-auto/agevolazioni/esenzione-veicoli-storici/esenzione-veicoli-storici
In caso di dubbi si consiglia di rivolgersi agli Uffici di: Spazio Regione (indirizzi e orari sono reperibili sul sito di Regione Lombardia) oppure alle Agenzie Pratiche Automobilistiche della Lombardia, autorizzate, associate alle Reti ACI, AVANTGARDE, ISACO, SERMETRA, SERMETRA NET SERVICE, STANET e le Unità Territoriali dell’ACI.